
I rappresentanti della lista Progetto Marche
Un nuovo soggetto politico scende in campo per le elezioni regionali. È stato presentato ieri mattina "Progetto Marche", la lista civica a sostegno di Matteo Ricci. L’obiettivo dichiarato è rompere con il passato per "uscire dalla fase di stagnazione in cui versa la regione". A fare da federatore delle diverse anime (tra cui Italia Viva, Base per il Cambiamento, Popolari per Ancona e Demos) è Michele Caporossi, ex direttore generale dell’ospedale di Torrette e portavoce della lista. "Serve un progetto vero per affrontare le emergenze: lavoro, industria e sanità – ha spiegato Caporossi –. Il primo problema delle Marche è l’assenza di una visione generale. Il pubblico deve tornare ad avere un ruolo guida per la ripresa".
Caporossi ha poi toccato il tema demografico e sanitario: "L’invecchiamento della popolazione è un tema cruciale: nelle Marche operano oltre 50mila badanti, il doppio degli addetti del nostro sistema sanitario, che è il meno finanziato d’Europa". In collegamento da Bruxelles, lo stesso Matteo Ricci ha lanciato una stoccata alla giunta uscente: "Vogliamo un’alleanza per cambiare le Marche, oggi regione sconosciuta e irrilevante in Europa. È da irresponsabili non vedere i problemi enormi della sanità, con un marchigiano su dieci che rinuncia a curarsi. Presto presenteremo il programma, frutto del lavoro di 18 sigle".
Un’iniziativa definita "un progetto a lungo termine per fare da ponte con i cittadini" dai rappresentanti delle sigle alleate, come Stefano Cencetti (ex Base Popolare) e Fabiola Caprari (Italia Viva). I nomi dei candidati, ha concluso Caporossi, verranno svelati solo quando ci sarà la data delle elezioni, tenendo la porta aperta a nuove adesioni.
Ilaria Traditi