Gentile lettore, ha fatto bene a chiederlo a me che ho da sempre visto quei pali senza però mai darmi una risposta sul loro possibile uso. Certo che messi così, a fianco della scogliera, a cinquanta metri dalla riva, la prima cosa a venire in mente sarebbe proprio quella di ormeggi per imbarcazioni che arrivano e sostano in quello spazio di mare, magari scaricando a terra turisti e visitatori come in effetti succedeva in anni andati. Quando, pensi un po’, su quel tratto ora coperto solamente di scogli esisteva una bella spiaggia con due file di capanni detta la “Bagnarola“ e addirittura una vera e propria piattaforma di legno affacciata sul mare in fondo al moletto.
Credo che fosse dotata anche di un apposito imbarcadero per scendere e salire a bordo. Non saprei spiegarmi altrimenti la presenza di quei pali se non con riferimento a barche che arrivano e devono avere un posto al quale ormeggiare. Forse qualcuno che leggesse questa lettera e sapesse come stanno davvero le cose potrebbe dare una mano sia a me e sia ovviamente anche a lei che per primo si è dimostrato curioso sulla utilizzazione di quei due pali ben saldi sul fondo marino. Non saprei ipotizzare manco un perché del fatto che siano ancora lì. Sarebbe curioso se non altro sapere chi sia competente su di essi.