Il murale di Agrà diventa un volume

Il murale record di Natale Patrizi, in arte Agrà, è diventato anche un meraviglioso volume. Il racconto con parole e immagini di un’opera monumentale: i 117 metri in calce bianca con cui Agrà ha raffigurato su un muro di Cerbara (Terre Roveresche) la battaglia del Metauro. Domani alle 17 all’Ipogeo di Piagge si terrà la presentazione del libro, alla presenza dell’artista; dl curatore del volume Lorenzo Fattori; di Giampaolo Baldelli, presidente del club ‘Gli amici di Asdrubale’; e dello storico Padre Silvano Bracci. Il murale è nato dalla volontà del Comune di rigenerare spazi in disuso e periferie attraverso l’arte, grazie al progetto ‘Terre dipinte’, finanziato con un bando dell’Ue. Ed è stato realizzato a Cerbara perché questo piccolo centro sulla riva del Metauro è una delle possibili zone dove nel 207 a.C. si tenne lo scontro tra romani e cartaginesi, che l’artista Agrà ha raccontato come in un rotolo istoriato, recuperando la tecnica delle pitture di antichissime caverne. Un muro che con la sua superficie irregolare, la texture creata dalle piccole screpolature, i colori mutati dal tempo e dalla forza della natura, ha ispirato Patrizi e ha guidato il contorno delle sue figure.

s.fr.