Il rebus dell’accesso al credito: convegno per risolverlo

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Il tema non è facile: "Intangibili, fattori di sostenibilità e reputazione nella relazione tra imprese e mondo finanziario". La traduzione in latino maccheronico è questa: requisiti per ottenere credito dalle banche e dagli istituti finanziari. Di non poco conto tenendo conto dei tempi e di non poco conto alla luce del fatto che all’interno di questi parametri ora rientrano anche alcuni aspetti ritenuti intangibili: una sostenibilità incentrata su strategie e azioni a tutela dell’ambiente, degli aspetti sociali e del buon governo societario.

Ed è questo il tema che mette sul tavolo la società Nest con un convegno messo in programma per domani pomeriggio con inizio alle 15 e 30 all’hotel Excelsior e che si concluderà alle 19. Lunga la platea delle persone che a vario titoli e con vari percorsi professionali sono stati chiamati a parlare dal presidente di Nest, Agostino Cesaroni, (foto) che introdurrà i lavori. Con lui Emanuele Orsini vicepresidente di Confindustria nazionale con responsabilità su credito, finanza e fisco; Alessandra Baronciani vicepresidente di Confindustria Marche; Roberto Bozzi presidente di Confindustria Romagna e Gabriele Magrini Alunno direttore di Banca d’Italia di Ancona. Negli interventi introduttivi due personaggi di spicco comne Antonio Patuelli presidente dell’Abi e Matteo Rusciadelli responsabile gestione e sviluppo relazioni corporate del Centro Sud di Cassa Depositi e Prestiti.

Sono previsti contributi dei responsabili d’area delle maggiori banche italiane: Giuseppe Paglione di Intesa San Paolo; Daniele Cesaro di Unicredit; Giovanna Zacchi di Bper Banca; Paola Rossi di Mediobanca; Claudio Croce di Bnl-Bnp Paribas e Fabio Niccolai di Credite Agricole. Il dibattito viene moderato da Paola Gennari Santori. "L’appuntamento rappresenta – dice il presidente di Nest Agostino Cesaroni – una occasione propizia per ragionare assieme sui cambiamenti in atto e rispondere alle attese del mondo credfitizio nell’erogazione del credito, e per ascoltare e riflettere sulla indicazioni che perverranno da un parterre di relatori eccllenti composto da rappresentanti del mondo associativo imprenditoriale e del sistema bancario".

Da notare come in questo convegno che prende le mosse ormai un paio di mesi fa, l’organizzazione Nest abbia aperto le porte non solo al circuito regionale ma abbia valicato il Tavollo perché è stato chiamati al tavolo dei relatori anche il presidente di Confindustria Romagna Roberto Bozzi, segno di una sinergia da riallacciare proprio con il territorio confinante che in alcuni studi antichi e recenti è ritenuto molto affine a quello provinciale.

Un’altra cosa che salta all’occhio di questo appuntamento specialistico è anche un altro: e cioè che non sono stati chiamati a parlare i politici.

Inutile aggiungere vista anche la qualificata platea degli interventi che le adesioni, pervenute alla società Nedst, sono state molto alte