Il Rifugio del Furlo tornato a nuova vita

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Da domenica tornerà ad accogliere turisti e visitatori il Rifugio del Furlo. La struttura all’interno dell’area protetta, nella Foresta demaniale regionale del monte Pietralata, era inutilizzata da tempo senza nemmeno l’allaccio dell’acqua. Grazie all’accordo tra Riserva naturale statale Gola del Furlo e Unione Montana Alta Valle del Metauro, l’immobile pubblico torna ora a nuova vita. Operazione complessiva da 60mila euro con un investimento di 30mila euro a testa per i due soggetti, per una ristrutturazione interna e dello spazio esterno adeguata alle nuove normative. La concessione è stata affidata all’azienda agricola Ca’ Maddalena di Fermignano, attraverso procedura ad evidenza pubblica dell’Unione Montana. Domenica prossima alle ore 12 l’inaugurazione, presenti il presidente della Provincia Giuseppe Paolini, la presidentessa dell’Unione Montana Alta Valle del Metauro Fernanda Sacchi, l’assessore regionale all’Ambiente Stefano Aguzzi, il direttore della Riserva naturale statale Gola del Furlo Maurizio Bartoli, il sindaco di Fermignano Emanuele Feduzi, il sindaco di Acqualagna Luca Lisi, il sindaco di Urbino Maurizio Gambini.

"Appena abbiamo avuto la disponibilità dei beni ci siamo impegnati per la ristrutturazione – spiega Fernanda Sacchi-. Quella e la concessione del Rifugio Furlo rappresentano il primo passo di un modello di riuso dei fabbricati pubblici attraverso una forma di accoglienza rispettosa di paesaggio e territorio". Vasto il programma delle attività e dei percorsi guidati organizzati per domenica che avranno come tappa intermedia il Rifugio Furlo: dal trekking, all’e-bike alle attività per famiglie fino al birdwatching con la possibilità di osservare le aquile.

Andrea Angelini