Il tragitto dei patrioti Da lì passò Garibaldi

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Pianello di Cagli valorizza luoghi e passaggi del Risorgimento. Oggi sarà presentato il "Tragitto dei Patrioti". Con la Proloco Pianello, il locale Archeoclub, la sezione di Castelbellino dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini verrà presentato il pieghevole del percorso storico-turistico intitolato "Il tragitto dei patrioti: il Garibaldi dei garibaldini. Una trafila ottocentesca fra il Granducato di Toscana e il porto di Ancona". Il tutto per ricostruire e valorizzare un itinerario cicloturistico che fu in parte il percorso fatto da Garibaldi con la moglie Anita ed i garibaldini in fuga dopo la sconfitta della Repubblica romana. Oltre a ricordare che fu utilizzato nel passato anche da pellegrini verso Loreto o Terra Santa e da contrabbandieri o briganti. Nell’entroterra di Pianello verso l’Umbria non vi erano strade carrabili fino agli anni ’60, quindi la via era appartata e sicura. Il percorso che verrà presentato si snoda per 216 km, fra il lago Trasimeno, i monti Appennini e la costa adriatica, partendo da Cortona, proseguendo dal castello di Montegualandro di Tuoro, e passando per Pianello e proseguendo verso l’Anconetano. Da ammirare nel percorso in territorio pesarese la riscoperta della strada preromana (foto) di Pianello e il ponte romano di Cagli. La manifestazione si articola in due incontri, animati dalla partecipazione dei rievocatori dell’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona e la collaborazione dell’Associazione Ciclistica di Barbara. Inizio alle 9 a Castel d’Emilio di Agugliano ed alle 16, a Pianello di Cagli consegna benemerenze. Castagnata finale.

Mario Carnali