Il Trionfo del Carnevale tra tornei e figuranti in costume

Si rinnova a Fossombrone l’appuntamento col Trionfo del Carnevale. Questa edizione del carnevale storico è prevista su tre giorni, da ieri a domenica. In queste tre giornate il cuore della città pulserà di suggestioni rinascimentali sulla falsariga del racconto che ser Monaldo Atanagi, buffone di corte del cardinale Giulio della Rovere, ci ha lasciato di una festa che si svolse nel 1559: il Trionfo del Carnevale prende spunto da quelle pagine cinquecentesche.

Saranno più di mille i figuranti in abito rinascimentale che animeranno le vie del centro storico fra gli stemmi dei quartieri, il mercato rinascimentale, i banchi dei mestieri dell’epoca, arcieri, musica, spettacoli pirotecnici e voli di rapaci. Le undici contrade della città si sfideranno nei giochi rinascimentali tra rioni per la conquista del Palio del Cardinale. Oggi si comincia con l’apertura delle locande e la sfilata dei personaggi in abiti rinascimentali. Alle 20,15 alla chiesa di san Filippo Renzo Savelli inquadrerà storicamente il Trionfo con una conferenza su “La Fossombrone del Cardinale“. In serata, dalle 22, la gara dei biroccini tra le squadre rappresentanti dei quartieri cittadini. Il clou delle tre giorni sarà naturalmente la “Cursa all’anello“, la famosa e super spettacolare corsa dei cavalli, nella quale ogni quartiere, rappresentato dal proprio cavaliere, gareggerà per la conquista del vessillo del Cardinale. La gara consiste nell’infilare lancia in resta un piccolo anello sospeso. A disputarsi il palio saranno: il castello di Isola di Fano, la Villa de’ Ghilardino, la Villa di Calmazzo, la Villa di San Lazzaro, la Villa di San Martino, il Borgo Sant’Antonio, il quartiere di San Maurenzo, quello di San Giorgio, quello di San Rocco e quello di Santa Maria. Poi c’è anche Montefelcino, che però è "fuori le mura".

a. bia.