
Chirurghi durante una ricerca
Durante l’anno scolastico, la classe 2ª E ha dialogato via mail con il dottor Simone Di Franco, ricercatore all’Università di Palermo, nell’ambito del progetto "Penne amiche della scienza". Nello specifico Di Franco si occupa di tumori, fra cui quello al colon, e studia come le cellule malate dialogano con quelle sane e con l’ambiente che le circonda. Uno dei suoi lavori più importanti riguarda il legame tra obesità e tumore: ha scoperto che il grasso viscerale può rendere il tumore al colon più aggressivo, perché favorisce segnali che ne stimolano la crescita. Un’alimentazione sana, spiega, non previene tutto, ma può ridurre il rischio di sviluppare alcuni tumori e migliorare l’efficacia delle terapie.
A tal proposito si stanno sviluppando nuove tecnologie capaci di supportare la ricerca, come l’intelligenza artificiale, ma Di Franco è convinto che questa non potrà mai sostituire completamente l’uomo, perché alcuni lavori richiedono un pensiero critico che ad oggi è difficilmente riproducibile. Tuttavia, l’IA permette di fare calcoli e studi complessi con risvolti stupefacenti. La scienza, conclude, è un puzzle complesso: ogni pezzo conta, e anche il più piccolo può cambiare il quadro generale. "A volte un errore porta a una scoperta", sostiene. Anche questo è il bello della ricerca. Classe 2E