SOLIDEA VIVIANA VITALI ROSATI
Cronaca

"Il vestito della festa è sartoriale. Fatto in casa"

C’è chi ha speso una follia per accaparrarselo, mentre lei ha deciso che non lo comprerà. Il vestito della festa,...

C’è chi ha speso una follia per accaparrarselo, mentre lei ha deciso che non lo comprerà. Il vestito della festa,...

C’è chi ha speso una follia per accaparrarselo, mentre lei ha deciso che non lo comprerà. Il vestito della festa,...

C’è chi ha speso una follia per accaparrarselo, mentre lei ha deciso che non lo comprerà. Il vestito della festa, quello che indosserà in occasione dei 100 giorni all’esame di maturità, Sara Bologna, quinto anno all’artistico Mengaroni, lo cucirà, personalmente, insieme alla sua mamma. La ragione è duplice: primo perché si tratta di un abito “sentimentale“, legato ad una grande occasione e ad una fase irripetibile nella vita da adolescente: le foto rimarranno per sempre e farlo, insieme a sua madre, non ha eguali. La seconda ragione è che Sara Bologna il vestito se lo può fare da sola perché tra i banchi di scuola della sezione di moda, ha imparato un mestiere. Anche se non è esperta come sua madre, sarta di professione, sa fare molto di più che tenere un ago in mano. Del resto all’esame di maturità la seconda prova del suo percorso di studi sarà proprio modellistica. "Continuerò a studiare moda all’università: Il mio sogno è quello di fondare un brand che sappia coniugare la femminilità alla comodità. Ho sempre pensato che il vestito debba essere un alleato in grado di farti sentire a tuo agio nelle varie situazioni, esattamente come sarà il mio vestito per i 100 giorni. Elegante, ma comodo".

Solidea Vitali Rosati