"Impegni rispettati E non finisce qui"

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"Siamo stati coerenti nei confronti dei nostri elettori, della maggioranza dei marchigiani che ha appoggiato la nostra piattaforma programmatica portandoci alla guida della Regione. Una nuova filosofia in campo sanitario rispetto al passato che – dicono Elena Leonardi, Carlo Ciccioli e Nicola Baiocchi – si è rivelato fallimentare anche alla luce della crisi sanitaria dovuta al Covid. Si elimina l’Asur in favore di 5 Aziende Sanitarie Territoriali che sapranno meglio intercettare i reali e concreti bisogni dei cittadini. È il primo pilastro che, nei prossimi mesi, sarà affiancato dal secondo pilastro: il nuovo Piano Socio Sanitario". "Il binomio territorio-sanità rappresenta la stella polare di questa Riforma. La velocità nelle decisioni – dice Carlo Ciccioli – garantirà una risposta rapida non burocratica, con maggiore sinergia tra ospedali e strutture, distretti e medici sui territori. Infine, si avrà una nuova governance, dove non tutto il vecchio è da buttare via". "Accentrare in ospedali unici, spogliando di servizi larga parte di territori, ha determinato una progressiva perdita di prestazioni e un’eccessiva mobilità passiva, soprattutto nel pesarese. I fatti – ha concluso il consigliere Nicola Baiocchi – imponevano un cambiamento di rotta verso una sanità capillare, con centri di eccellenza e strutture che facciano da filtro agli affollamenti dei pronto Soccorso".