REDAZIONE PESARO

In Baia si alza l’asticella. La Festa della birra? Ora sarà molto di più

Al via oggi l’Openair Festival, anche con musica, cultura e sport. Gli organizzatori: "Volevamo mettere in piedi qualcosa di più grande"

Foto di gruppo durante la presentazione

Foto di gruppo durante la presentazione

Baia Flaminia si trasforma in un palcoscenico per l’estate pesarese, grazie al Baia Openair Festival che porterà dieci giorni di musica, cultura e sport, da oggi al 13 luglio. Il festival nasce dall’evoluzione della storica Festa della birra, grazie all’impegno dei coordinatori e alla visione condivisa con il Comune di Pesaro, che ha concesso il patrocinio e collaborato all’organizzazione. "L’idea – spiega Lorenzo Agostini, tra i primi coordinatori – è nata dal desiderio di creare qualcosa di più grande, che unisse realtà locali, musica, cultura e temi sociali. Vogliamo che sia solo l’inizio". Filippo Cecchini, principale organizzatore, sottolinea: "Abbiamo voluto fare un salto di qualità. Non solo intrattenimento, ma anche spazio per l’arte, per il confronto e per una nuova forma di aggregazione urbana". Il programma spazia tra concerti, talk show, sport, proposte culinarie e, ovviamente, gli stand di birra Forst. Tra i tanti eventi in calendario, sabato è previsto un doppio concerto gratuito, martedì 8 lezioni aperte di taiji yang e sabato 12, dalle 19 alle 21, una passeggiata con i pony del Circolo Ippico "Il Pino Ranch Asd" per bambini e ragazzi. Da non perdere, oggi, la sessione di kickboxing on the beach a cura della palestra Leonzio Rules, venerdì 11 alle 10 lo show di spada del maestro Antonio Gentile, e sabato 12 il concerto, sempre gratuito, di Joe Castellani. Tutto sarà accompagnato da un’ampia offerta gastronomica: stand di piadina romagnola, arrosticini, carne argentina e molto altro.

Anche il vicesindaco Daniele Vimini ha espresso apprezzamento per la nuova formula del festival: "La Baia è da sempre un luogo simbolico e discusso, tra stabilimenti e feste. Abbiamo chiesto agli organizzatori una particolare attenzione per residenti e alberghi, e la risposta è stata di qualità: il livello musicale è alto e la proposta tiene insieme diversi pubblici, dallo sport alla cultura". Una delle novità di quest’anno è il focus sullo sport come esperienza inclusiva e motivazionale. A curarlo è Paolo Pagnini, che anticipa un evento clou per domenica 13 luglio alle 19: "Sul palco porteremo atleti paralimpici e sportivi di endurance. Storie di resilienza, impegno ed eccellenza, per ispirare e valorizzare chi affronta sfide quotidiane fuori e dentro lo sport". Il festival punta anche sulla sostenibilità: si consiglia di raggiungere Baia Flaminia a piedi, in bici o con la navetta, vista l’alta affluenza prevista.

Giacomo Sabbatini