In campo per il sociale "Seguiamo l’esempio dei coniugi Di Ferdinando"

In campo per il sociale  "Seguiamo l’esempio   dei coniugi Di Ferdinando"

In campo per il sociale "Seguiamo l’esempio dei coniugi Di Ferdinando"

Federica Panicali è avvocato, presidente della Fondazione Wanda di Ferdinando, nota nel territorio per le azioni sociali a sostegno dell’infanzia, dell’equità sociale, della parità di genere, al fianco, concretamente delle persone.

Quale missione svolge la Fondazione?

"La Fondazione Wanda Di Ferdinando sostiene progetti legati al diritto all’istruzione e alla salute di bambine e bambini, la sua missione riguarda la tutela delle giovani generazioni".

Come nasce?

"L’ente, creato dal medico Renato Di Ferdinando in memoria della moglie Wanda, è operativo dal 2014. In 9 anni sono stati selezionati 46 progetti ed erogati circa 600mila euro e ad aprile 2023 lanceremo una novità triennale legata alla città di Pesaro".

Gioie e dolori di un presidente di Fondazione.

"Rivestire il mio ruolo vuol dire farsi carico di garantire continuità all’impegno civile dei coniugi Di Ferdinando. Questo avviene tramite la faticosa cura del patrimonio e attraverso azioni concrete a favore della comunità. E, ancora prima, col creare una dimensione di costante ascolto da far confluire in una visione di lungo periodo".

Attraverso la Fondazione quale realtà è riuscita a conoscere da vicino e che non si aspettava?

"Occupandoci di minori e lavorando nella provincia di Pesaro Urbino abbiamo avuto modo di conoscere da vicino storie complesse. Di certo la situazione di alcune aree marginali, come quella di Ponte Armellina a pochi chilometri da Urbino, dove vivono tantissime famiglie straniere in condizioni difficili, mi colpisce e su quelle aree insistiamo anche solo dando voce a coloro che abitano i luoghi citati".

Sogni nel cassetto?

"Mi auguro che la Fondazione possa portare nel territorio pesarese quanto apprende a livello nazionale ed europeo tramite le reti a cui appartiene. Auspico quindi una condivisione di idee, risorse e competenze a favore del bene comune".

Sulla signora Wanda di Ferdinando e il marito ha un aneddoto rappresentativo riguardo il loro slancio filantropico ?

"Sui coniugi Di Ferdinando abbiamo moltissimo materiale epistolare e cartaceo da catalogare. Tra le lettere rivolte al dottor Di Ferdinando, vorrei ricordare quella di una bambina che esprimeva la sua gratitudine e il suo orgoglio per essere stata operata agli occhi da un medico il cui nome era così importante da comparire anche sul giornale. I coniugi Di Ferdinando hanno donato molto alla città di Pesaro e noi non possiamo che avere cura e omaggiare il loro spirito di servizio con il nostro quotidiano lavoro".

Solidea Vitali Rosati