L’influenza è alle porte, scatta il piano di vaccinazioni. Partirà il 12 ottobre e vedrà impegnati medici di base, pediatri, farmacie, distretti sanitari e ospedalieri. Tutti impegnati perché "la vaccinazione – spiega il direttore Ast1 Nadia Storti – è la forma più efficace di prevenzione dell’influenza", che "insieme alla polmonite ad essa associata – aggiunge Augusto Liverani, direttore Igiene e Sanità Pubblica – è classificata tra le prime 10 principali cause di morte". Le complicanze sono più frequenti negli anziani, bambini piccoli, donne in gravidanza e malati cronici. Oltre che dal proprio medico o pediatra, adulti e adolescenti potranno vaccinarsi nei centri vaccinali (su prenotazione): a Pesaro in via Nitti 33 (prenotazioni allo 0721424415 dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13), i bambini da 6 mesi a 6 anni in via Nanterre (0721424606, dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13); a Vallefoglia, nella Casa della Salute di via Rampi (0721424814 lunedì dalle 12.30 alle 13.30, mercoledì e giovedì dalle 11 alle 13); a Fano in via Borsellino 4 (0721868986, dal lunedì al venerdì dalle 12.30 alle 13.30); a Urbino in viale Comandino 21 (0722301716 dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 13) o in via G. da Montefeltro 45 (0722301516, il lunedì e giovedì dalle 10.30 alle 12.30 e il mercoledì dalle 9 alle 11); Ospedale di Comunità a Fossombrone in via Kennedy (0721721325, lunedì e venerdì dalle 12.30 alle 13.30, martedì e giovedì dalle 13 alle 13.30); a Pergola in via Molino del Signore 4 (0721739725 mercoledì dalle 8.30 alle 12.30, o 0721792515 lunedì e martedì dalle 12.30 alle 13.30, mercoledì dalle 11 alle 13); a Cagli in via Flaminia 102 (0721792515, lunedì e martedì dalle 12.30 alle 13.30, il mercoledì dalle 11 alle 13); a Urbania in via Roma 54 (0722316715 il mercoledì dalle 9.30 alle 10.30); a Macerata Feltria in via Penserini 9 (3482298953, il lunedì e venerdì dalle 12.30 alle 13.30).
Somministrazioni al via anche nelle strutture residenziali e negli ospedali, per gli operatori sanitari e i pazienti fragili come ad esempio i diabetici. In concomitanza con la campagna antinfluenzale partirà la vaccinazione anti-covid "con l’utilizzo – dice Liverani - della nuova formulazione aggiornata di vaccino a mRNA monovalente XBB 1.5". Nel target rientrano anziani e con elevata fragilità, donne in gravidanza e operatori sanitari e sociosanitari. Per queste categorie, è raccomandata una dose di richiamo aggiornata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose o dall’ultima infezione. Il richiamo, di norma, ha una valenza di 12 mesi. Anche per chi non è mai stato vaccinati il ciclo primario di immunizzazione prevede una singola dose.