Insulti web a Ricci, il pm chiede la condanna

Il Comune, parte civile, vuole dall’hater pesarese 30mila euro di risarcimento danni. L’avvocato difensore: "E’ diritto di critica"

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Insultò via social il sindaco Matteo Ricci, e ora il Comune ha chiesto al giudice di condannare Agostino Cicciarello, 50enne, pesarese, al pagamento di 30mila euro di risarcimento danni. La procura ha chiesto inoltre la condanna per diffamazione a 2mila euro di multa. Il difensore dell’hater, avvocato Marco Garulli, ha invocato la scriminante del diritto di critica ed ha fatto ascoltare in aula l’audio che ha dato il "la" alla vicenda, quello in cui il sindaco Ricci si scagliava contro l’avvocato Nicola Baiocchi, all’epoca consigliere comunale, che lo accusava di aver sottovalutato la pandemia. Ma, a fine udienza, il giudice Andrea Piersantelli non ha emesso la sentenza rinviandola a fine mese.

Erano i giorni della querelle scoppiata tra Ricci e Baiocchi durante una seduta da remoto dell’assemblea comunale nel pieno dell’emergenza Covid. Il sindaco, allo scoppio della pandemia, aveva inizialmente ritenuto che la situazione fosse sotto controllo, lanciando la campagna "No panico", con tanto di spillette gadget, spiegando ai cittadini che presto si sarebbe tornati alla normalità. Ma pochi giorni dopo il virus aveva mostrato tutta la sua potenza letale. Da qui gli attacchi in consiglio di Baiocchi che aveva accusato Ricci di aver favorito il contagio. "Sciacallo" e "avvocato dei miei Meloni" era stata la replica di Ricci che ieri è risuonata nell’aula del Tribunale. Sui social, si erano sollevati gli scudi a difesa di Baiocchi. E da alcuni di questi erano partite bordate contro Ricci. Tra cui quelle dell’imputato che avrebbe dato del "medioman" al sindaco, oltre a "codardo, joker dal ghigno malefico votato da una massa di idioti che non sono in grado di intendere e di volere colpevolmente". "Innanzitutto non c’è alcuna prova che quello sia il profilo del mio assistito – ha spiegato l’avvocato Garulli – e in ogni caso quei commenti rientrano nel diritto di critica. Voglio sperare che non siano usati due pesi e due misure. Ricci è stato archiviato per quelle offese contro Baiocchi. E dargli "dell’avvocato dei miei Meloni", che allude a ben altro, è un’offesa gratuita, diretta alla persona e alla sua professionalità, non è critica politica. Le parole addebitate al mio assistito esprimono contrarietà contro l’attività politica di Ricci, non contro l’uomo".

e.ros.