Interquartieri Pesaro, salta il raddoppio. Mancano cinque milioni per gli espropri

L’intervento è stato, almeno per il momento, stralciato dalle opere compensative di Società Autostrade per la terza corsia

L’interquartieri nel tratto dalla Celletta a via Solferino

L’interquartieri nel tratto dalla Celletta a via Solferino

Pesaro, 16 luglio 2022 - Il raddoppio dell’Interquartieri dalla Celetta a via Solferino può attendere. E’ saltata: mancano i soldi per farla. "Vero – conferma il sindaco Matteo Ricci –. Delle opere compensative previste da Società Autostrade nel pesarese a seguito della realizzazione della terza corsia, è l’unica che non partirà con il secondo lotto di lavori".

Perché?

"A Società autostrade, al momento non gli tornano i conti per circa 5 milioni di euro. Giusto quanto costerebbe il raddoppio dell’Interquartieri".

A cosa è dovuto lo scarto di risorse?

"In minima parte dipende dagli aumenti dei costi legati all’inflazione. In massima parte è a causa della somma necessaria per gli espropri, secondo la valutazione fatta dai periti di Società autostrade".

Quindi?

"Ho rinunciato, ma solo temporanemente, al raddoppio dell’Interquartieri. Ho scelto io quale opera compensativa realizzare in un secondo momento per evitare di perdere tempo prezioso".

Ha temuto si potesse ribloccare tutto di nuovo?

"Certo. Dopo quanto successo con il Ponte Morandi non possiamo permetterci anni di discussioni e rallentamenti".

E’ un’opera su cui mettere la croce?

"No, è solo slittata la sua realizzazione. Per far partire tutto e non perdere ulteriore tempo, ho scelto che al momento rinunciamo al raddoppio dell’interquartieri, nel tratto dalla Celletta a via Solferino".

Scenari possibili?

"Nella migliore delle ipotesi, verificando i calcoli, la valutazione degli espropri di Società Autostrade potrebbe risultare sovrastimata. Lo abbiamo già detto in passato: i tecnici comunali, infatti, hanno fatto osservare ad Autostrade che i 5 milioni di euro ci sono già ora. Con Società Autostrade rifaremo i calcoli e nel corso del 2022 potremmo rivedere le stime. Qualora avessimo ragione noi, loro la finanzieranno".

Nella peggiore delle ipotesi?

"Il valore degli espropri resterà sovrastimato. Ma io non mollo: mi sono messo già a cercare altre risorse. Sono convinto, al 90 per cento, di riuscire ad incamerare nuovi fondi.. Ma...".

Ma?

"La priorità è che tutto il resto, il secondo lotto, cioè sia potuto partire. E’ stato per me fondamentale perché a gestire il secondo lotto è Pavimental, la società di scopo di Autostrade che può dare in affidamento diretto le opere, bruciando i tempi di gara. In questo modo si risparmia un anno di procedure".

Ricapitolando: il secondo lotto vedrà Autostrade spuntare dalla lista delle opere compensative la bretellina di Santa Veneranda, la bretella Fratelli Gamba, dalla montelabbatese al casello autostradale; la rotatoria di Case Bruciate, lungo strada Montefeltro. Autostrade ha già perimetrato i terreni destinatari di esproprio.

"Esatto. Il primo lotto, invece è quello che ha battezzato l’avvio della circonvallazione di Muraglia – le ruspe comiceranno a fare sul serio a settembre–, mentre il terzo lotto sarà lo svincolo sud o casellino di Santa Veneranda".

Visti i chiari di luna, lo svincolo sud o «casellino« è a rischio?

"Assolutamente no. Sto premendo con Autostrade perché facciano anche questo con Pavimental".

Tra le opere compensative c’è anche il raddoppio della montelabbatese?

"Sì, anche questa rimane. Collegherà dal casello attuale a dove, sulla montelabbatese partirà la bretella Gamba".