Pesaro, investe e uccide un lupo. Poi se ne va. Multato per 85 euro

L'automobilista è stato sanzionato non per aver provocato inconsapevolmente la morte di un animale appartenente ad una specie protetta, ma per essersene andato senza chiamare il 112 o il 113

Un lupo (foto d'archivio)

Un lupo (foto d'archivio)

Mercatello al Metauro (Pesaro Urbino), 2 ottobre 2021 -  Multato per 85 euro un automobilista che ha travolto e ucciso un lupo che gli ha attraversato la strada. La contravvenzione elevata al conducente non è dipesa dal fatto di aver provocato inconsapevolmente la morte di un animale appartenente ad una specie protetta, ma di essersene andato senza chiamare il 112 o il 113.

Lo si legge in una nota dei carabinieri della stazione forestale del luogo. Scrivono: "La scorsa notte due esemplari di lupo avevano probabilmente da poco raggiunto il fiume Metauro all'altezza di Mercatello sul Metauro, alla ricerca di acqua per abbeverarsi, ancora non disponibile nei ruscelli e nei fossi di minore portata presenti nei boschi dove solitamente l’animale vive. L’attraversamento della vicina strada statale 73bis è risultato però fatale per uno di loro, una femmina adulta di circa 30 kg, che ha impattato violentemente con un’autovettura in transito. Il buio e la rapidità con cui gli animali sono solito spostarsi, forse anche abbagliati dei luci dei fanali dell’auto, non hanno permesso al conducente di evitare l’impatto. Alcuni passanti hanno avvistato l’esemplare riverso a terra sulla sede stradale ed hanno avvisato il 112, il quale ha inviato gli operatori del Cras (centro recupero animali selvatici), nella speranza vana di poter salvare il lupo. Gli operatori, ispezionando le vicinanze del luogo dell’impatto, hanno notato la presenza di un fanale di un’automobile ancora parzialmente sporco di tracce di sangue. Il fanale è stato recuperato e consegnato ai militari della stazione carabinieri Forestale di Mercatello sul Metauro, i quali hanno avviato un’indagine che ha portato in breve tempo all’individuazione del veicolo, in riparazione in un’autocarrozzeria della zona".

Si legge ancora: "Al conducente non si può imputare alcuna condotta negligente per quanto riguarda la guida, considerando anche che spesso è molto difficile evitare l’impatto con animali che sbucano all’improvviso dal bosco o dai campi limitrofi alle strade, soprattutto di notte. Ciò che invece è doveroso mettere in pratica è l’attivarsi per segnalare tempestivamente l’accaduto alle forze di Polizia. Per tale ragione è stata contestata all’automobilista la prevista sanzione amministrativa che prevede un importo di 85 euro. A tal proposito, nel 2010, a seguito di una revisione degli illeciti in danno agli animali, è stato introdotto nel Codice della Strada l’art.189 c.9 bis, dedicato proprio al soccorso degli animali coinvolti in incidenti stradali; infatti, in maniera analoga con quanto previsto per le persone, la normativa prevede che qualora si rimanga coinvolti in un incidente stradale, anche non dovuto al comportamento negligente o imprudente del conducente, come nel caso in esame, in cui siano coinvolti animali d’affezione, da reddito o protetti (il lupo è specie particolarmente protetta sia doveroso attivarsi per comunicare l’accaduto alle forze di Polizia, pena una sanzione amministrativa, in modo da consentire di avviare la ormai collaudata procedura per il recupero dell’animale (da sottoporre eventualmente alla cure dei medici veterinari) che nella Regione Marche avviene ad opera degli operatori del CRAS. Purtroppo in questo caso per il lupo non c’è stato niente da fare, deceduto all’istante dell’urto con l’autovettura per trauma toracico da impatto, come attestato tramite esame necroscopico condotto da medico veterinario del Cras".