Itinerari della bellezza, la ’famiglia’ si allarga

Nel 2023 saliranno a 21 i centri inseriti nella rete di Confcommercio. Acquaroli: "Vogliamo dare un’offerta turistica alta e competente"

Migration

"Il nostro territorio è pieno di eccellenze ed è giusto che venga valorizzato": con queste parole Amerigo Varotti, direttore provinciale di Confcommercio, ha voluto inaugurare l’evento tanto atteso denominato "Itinerario della bellezza". Partito cinque anni fa con cinque Comuni, l’obiettivo è sempre lo stesso: parlare delle tante iniziative realizzate e, non meno importante, dei progetti futuri. Ad oggi, l’itinerario conta 18 comuni e nel 2023 saliranno a 21: Apecchio, Cagli, Cantiano, Cartoceto, Colli al Metauro, Fano, Fossombrone, Gabicce Mare, Gradara, Isola del Piano, Mombaroccio, Mondavio, Mondolfo, Pergola, Pesaro, Piobbico, San Lorenzo in Campo, Sassocorvaro Auditore, Tavullia, Terre Rovere ed Urbino: "A questa bellissima iniziativa si sono aggiunti molti nuovi Comuni – ha spiegato Francesco Acquaroli, Presidente della Regione Marche –. Il nostro obiettivo principale è proprio quello di fornire un servizio di turismo alto e competente, per far sì tale che, per chi arriva, girare e conoscere il luoghi di questo itinerario e della nostra bellissima regione sia una cosa facile, bella ed emozionante. Dopo la pandemia il turismo ne aveva un po’ risentito, ma siamo riusciti a risollevarci. Dobbiamo farci conoscere nei circuiti nazionali ed internazionali. Altro passo importante è quello che si è raggiunto attraverso la comunicazione tra tutti i comuni, trasformati in una grande famiglia, dove ognuno collabora con l’altro".

I borghi medievali, la destagionalizzazione delle coste e dell’entroterra, l’artigianato, la buona cucina sono solo alcuni dei punti trattati durante la presentazione del progetto. Importante per il territorio è la promozione attraverso i vari canali, sia sociali che mediatici, che invoglino il turista a visitare la provincia. Sono molti i "tesori" che si possono trovare nella provincia, come siti archeologici, musei, teatri: "Itinerari della bellezza non è una bella guida, ma è un progetto che mette insieme tante realtà, piccole o grandi che siano – spiega Amerigo Varotti –. Oggi non si viene più nella nostra provincia per prendere il sole. Oggi il turista vuole emozioni, vuole entrare in una cantina, andare nei musei, vivere diverse esperienze. Dobbiamo presentare l’offerta integrata del nostro territorio. La bellezza sono le Marmitte dei Giganti di Fossombrone, le Cesane di Urbino, i castelli di Gradara e di Cagli. Le bellezze sono anche i prodotti tipici. Abbiamo moltissimo da offrire e lo offriremo".

Alessio Zaffini