L'aula senza pareti, ma alberi sarà a Pesaro

La prima aula natura del Wwf Italia verrà realizzata alla scuola Brancati

Il progetto di come sarà la prima Aula natura Wwf nelle Marche

Il progetto di come sarà la prima Aula natura Wwf nelle Marche

 

Pesaro, 16 maggio 2022 - Un’aula tra orto e giardino con tanto di stagno, siepi, bug hotel, il condominio per le farfalle, le piante officinali per una passeggiata odorosa. Tutto questo sarà alla scuola Brancati dell’Istituto comprensivo Olivieri, grazie alla mozione dei consiglieri comunali (Pd)  Anna Maria Mattioli e Giampiero Bellucci che con il loro progetto hanno ottenuto l’attenzione del Wwf Italia. Questa ne ha fatto il vincitore di un bando da 15mila euro. «Il nostro Comune– spiega Mattioli – tra i più colpiti in Italia da Covid-19, riparte dai giovani. Abbiamo iniziato l’iter per chiedere al Wwf Italia la realizzazione della prima Aula Natura WWF delle Marche. Il progetto è stato accolto dal preside della Brancati, Bosio e dall’intero Consiglio d’istituto, per l’alto valore educativo. La Direzione Wwf ha comunicato che la scuola “Antonio Brancati” candidata alla realizzazione del progetto, avendo ricevuto l’ attestazione di edificio più ecosostenibile in Europa e seconda nel mondo, risultava perfetta ad ospitare l’Aula Natura WWF».

Il sogno diventa realtà. «La scuola si arricchirà così di un’aula “fatta di natura” – continua Mattioli –. Lo stagno sarà in posizione centrale con intorno delle sedute per l’osservazione e sempre al centro saranno collocati tre alberi da frutto; gli arbusti saranno piantati in filare a comporre una siepe campestre con essenze autoctone pensate per creare un’area di rifugio per gli uccellini e luogo d’ombra per i bambini. Altri arbusti, posizionati a macchia, creeranno degli habitat interessanti: ci sarà lo scotano, una pianta un tempo molto utilizzata nel pesarese per le sue qualità tintoree. Nell’Aula Natura saranno piantumate anche essenze aromatiche, un giardino per le farfalle delimitato da un muretto a secco e vicino sarà installato un bug hotel (casa degli insetti). L’orto sarà realizzato in un luogo soleggiato e composto da due cassoni di legno e compostiera. All’ombra dei pini troveranno collocazione due tavoli in legno come appoggio per le future attività. Mangiatoie, nidi, bat box (scatola per i pipistrelli) e fototrappola arricchiranno l’Aula Natura che attraverso un sentiero, tra ghiaia ed erba, unirà i vari elementi del giardino». Il tutto spiegato e vissuto.