La battaglia contro la discarica Ruggeri attacca Aguzzi: "Servono fatti, non parole"

La consigliera del M5Stelle presenta una mozione perché la Regione esca dall’ambiguità "L’assessore e la giunta non sono chiari, stabiliscano se la legge la permette oppure no".

La battaglia contro la discarica  Ruggeri attacca Aguzzi:  "Servono fatti, non parole"

La battaglia contro la discarica Ruggeri attacca Aguzzi: "Servono fatti, non parole"

La consigliera regionale Marta Ruggeri del M5 Stelle ha un sospetto. Che l’assessore Aguzzi abbia lo stesso piede in due staffe per il caso della discarica di Riceci. "Se veramente l’assessore ritiene che non sia necessario modificare il Piano regionale per bocciare questo progetto di discarica, gli chiediamo di rassicurare i cittadini con i fatti, non solo con le parole, presentando

all’approvazione dell’Assemblea legislativa regionale un provvedimento amministrativo di “interpretazione autentica” del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, come lo stesso Aguzzi ha già fatto in passato per ragioni opposte, ovvero per consentire l’autorizzazione ad un ampliamento della discarica di Relluce in provincia di Ascoli Piceno. In tal senso ho appena depositato una nuova mozione in Consiglio regionale, che verrà

auspicabilmente discussa martedì 6 giugno".

Aggiunge la Ruggeri: " Non basta esprimere indirizzi politici, ma bisogna essere conseguenti

nei regolamenti e negli atti amministrativi riguardanti i rifiuti, altrimenti gli indirizzi politici rimangono mere dichiarazioni, spesso puramente propagandistiche, destinate ad essere smentite dai funzionari regionali e provinciali che esprimono i loro pareri sulla base della loro

interpretazione dei regolamenti vigenti. Ciò è già avvenuto per l’autorizzazione dei biodigestori di Vallefoglia e di Rafaneto, e temo che il medesimo siparietto avverrà anche per l’autorizzazione della discarica di Riceci se la Regione non si muoverà in fretta con una “interpretazione autentica” del regolamento vigente sulle discariche. A novembre 2022 in Consiglio regionale avevo già presentato, ben prima che venisse depositata in Provincia l’istanza di Aurora S.r.l., la mozione “Aggiornamento del Piano Regionale di gestione dei Rifiuti, in particolare riguardo gli impianti per recupero e smaltimento rifiuti”, poiché già si registrava una persistente e mirata ricerca di terreni agricoli nella zona attorno a Riceci. Chiedevo di rivedere i criteri per localizzativi stabiliti dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, non solo di esprimere un giudizio di contrarietà alla discarica. Quella mozione, discussa a febbraio, è stata bocciata, dopo che l’assessore Aguzzi aveva dichiarato che non c’erano motivi di modificare il Piano, perché la discarica a Riceci non si poteva fare già con le norme vigenti. Nonostante le rassicurazioni di Aguzzi, la ditta Aurora S.r.l. il 20 aprile 2023 ha presentato in Provincia un’istanza di autorizzazione per una discarica di grandi dimensioni proprio a Riceci".