La Capitaneria rinnova i vertici Arriva la comandante Di Luca

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Da donna a donna. Perché alla Capitaneria di Porto il comando, dall’altro ieri, è passato da Barbara Magro che va a Roma al comando generale delle Capitanerie, a Claudia Di Luca che arriva a Pesaro dopo essere stato vicecomandante a Siracusa. Per il passaggio di testimone, che si è svolto nel piazzale davanti alla sede della Capitaneria in via Calata Duilio, tutte le massime autorità militari e religiose.

Lascia, Barbara Magro, dopo due anni di comando ed è arrivata a Pesaro dopo aver diretto la capitaneria di Jesolo. Nel suo percorso, dopo l’accademia, anche un incarico nella sezione di polizia giudiziaria.

Se ne va, dunque, il comandante che negli ultimi anni è stato al centro di due casi che hanno fatto molto discutere e cioè il chiosco di piadine sul molo di levante del porto, davanti al circolo Canottieri, che ha creato una specie di sollevazione di popolo con tanto di raccolta di firme. Non solo, perché attraverso un suo esposto in Procura la comandante ha praticamente azzerato la costruzione di due condomini per 82 appartamenti nell’area dell’ex consorzio agrario. Due situazioni di non facile gestione ma come dice un suo collega che conosce bene la situazione "con lei i nodi sono arrivati al pettine". Come dire che erano situazioni che già covavano sotto la cenere.

Comunque una situazione difficile quella che ha dovuto gestire Barbara Magro perché il Comune, che aveva rilasciato tutti i permessi per costruire sull’area dell’ex consorzio, e che ora rischia una richiesta danni multi-milionaria, aveva inviato anche un dossier al comando generale di Roma nella speranza che venisse rimossa anticipatamente dall’incarico. Cosa che non è accaduta. Lasciando il comando di Pesaro l’ex comandante oltre a ricordare il lavoro svolto ha voluto anche ringraziare "tutti gli uomini della Capitaneria per il supporto che mi hanno dato in questi due anni di comando".

Il suo posto viene preso da Claudia Di Luca che nel suo percorso asll’interno della Marina Militare ha avuto incarichi prima a Salerno, quindi a Torre Annunziata per diventare poi vice a Siracusa. Benché il passaggio di testimone sia avvenuto l’altro ieri, Claudia Di Luca nel corso di questi ultimi mesi è stata più volte a Pesaro, non solo per gli aspetti burocratici legati al passaggio delle consegne, ma anche per prendere visioni dei problemi che avrà di fronte nei prossimi due anni.