L’attesa è finalmente finita e in tutta la città (dal centro alle periferie) si respira grande gioia per l’avvicinarsi dell’evento più atteso della Fano dei Cesari. Si conclude infatti stasera con la scenografica e spettacolare Corsa delle Bighe, la manifestazione estiva più amata dai fanesi che da giovedì scorso ha fatto ripiombare la città della Fortuna ai tempi fastosi (e festosi) dell’antica Roma. Dopo due anni di stop si è infatti rimessa in moto la macchina organizzativa dell’altro evento fanese in maschera (a tema antico), con una serie di partecipatissimi appuntamenti dedicati all’antica storia romana che ha segnato Fano (ma anche tutta la Regione Marche) e che nelle intenzioni dell’amministrazione comunale che lo organizza, punta ad essere di promozione turistica. Tribune straboccanti di gente ogni sera e tanti fanesi vestiti da centurioni e vestali. Ieri poi protagoniste sono state proprio le quattro fazioni, i quartieri: Cinghiale (Cuccurano, Sant’orso, Bellocchi, Carrara, Falcineto, Rosciano); Delfino (Centro, Fano 2, Mare, Flaminio, Trave, S. Cristoforo, Paleotta, Vallato, Poderino, S. Lazzaro, Fanella); Lupo (Roncosanbaccio, S. Andrea In Villis, Gimarra, Fosso Sejore, Fenile, S. Biagio, Carignano, Belgatto, Centinarola); e Volpe (Marotta, Ponte Sasso, Caminate, Metaurilia, Ferriano, Tombaccia, Tre Ponti, Torrette, Villa Uscenti) che si sono prima date battaglia nelle sfide agonistiche dei Ludi Fortunae per poi banchettare insieme in occasione della cena "Bacchanalia" per poi terminare i festeggiamenti tra danze e pregiati nettari durante quella che è stata ribattezzata la "Notte degli Dei".