ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

La fuga dei tre ragazzini è finita. Ritrovati dalla Polfer a San Benedetto. Da una mamma appello sui social

Stanno bene, dopo 18 ore di buio: avvistati sempre nella città delle palme da qualcuno che faceva jogging . Dormivano nei lettini di uno stabilimento. La donna aveva scritto: "Sono minorenni, aiutateci a trovarli" .

I ragazzi sono stati rintracciati dagli agenti Polfer vicino alla stazione di San Benedetto: a destra il summit in Prefettura

I ragazzi sono stati rintracciati dagli agenti Polfer vicino alla stazione di San Benedetto: a destra il summit in Prefettura

Hanno tenuto tutti con il fiato sospeso per circa 18 ore ma alla fine la polizia ferroviaria li ha trovati a San Benedetto del Tronto. O forse si può dire che si sono fatti trovare visto che la loro fuga si è interrotta proprio dove la cella del telefono di uno dei tre era stata agganciata per l’ultima volta.

Si è conclusa la ricerca dei tre adolescenti pesaresi di cui, dalle prime ore di domenica mattina, si erano perse le tracce. Per loro e per organizzare le ricerche si è svolto anche un summit in Prefettura, a Pesaro. La polizia ferroviaria ha trovato i tre amici nel tardo pomeriggio di ieri vicino ai binari della stazione di San Benedetto del Tronto e li ha custoditi in attesa dell’arrivo dei genitori. L’ultimo avvistamento risaliva all’alba di ieri mattina quando alcuni passanti che facevano jogging in spiaggia a San Benedetto avevano notato tre adolescenti che dormivano nei lettini di un lido.

I passanti che li avevano notati avevano subito avvisato la polizia ma, all’arrivo degli agenti, dei tre adolescenti non c’era già più traccia. L’ultima segnalazione proveniva dal cellulare di uno dei tre minorenni pesaresi di 15, 16 e 17 anni che si erano allontanati dalle loro case, volontariamente, tutti e tre insieme.

La cellula di uno dei loro cellulari si era agganciata a San Benedetto del Tronto. Ma i tre baby fuggiaschi, nonché nativi digitali, si erano mossi con attenzione anche per eludere tracciamenti e localizzazioni da parte delle forze dell’ordine. Non sono mai usciti dalle Marche fermandosi nell’estremo sud della regione e li hanno messo fine alla loro fuga. Uno dei tre aveva acceso il cellulare nel pomeriggio di domenica per mettersi in contatto con mamma e papà e tranquillizzarli. Gli aveva detto "stiamo tutti bene, abbiamo da fare" e dopo questa telefonata, però, avevano tenuto i telefoni spenti e avevano fatto perdere le loro tracce.

I tre, zainetto in spalla e con una felpa addosso, si erano allontanati di casa dopo la serata del sabato trascorsa insieme e avevano preso un treno verso sud come risultava dai filmati delle telecamere della stazione di Pesaro.

I motivi della fuga in treno verso il sud delle Marche al momento non sono noti. La mamma di uno dei tre, poco prima della notizia del ritrovamento, aveva diffuso un post sui social con le foto dei tre ragazzini e con un accorato appello.

"Mio figlio insieme a due amici di Pesaro sono scomparsi da due giorni, sono minorenni: hanno 15, 16 e 17 anni. Secondo le ricerche sono a San Benedetto del Tronto metto le foto così se qualcuno li dovesse avvistare può contattare la polizia".