Più di trecento Santa Claus o babbi Natale a formare un serpentone rosso e bianco all’insegna della solidarietà e della voglia di stare insieme. Spettacolo, ieri, a Terre Roveresche, grazie alla 16esima edizione dei ‘Babbi Natale in Allegria’: una podistica non competitiva (in tanti, anziché correre, hanno camminato) che è partita da Barchi ed è arrivata a Piagge, attraversando i centri storici di Orciano e San Giorgio, interessando, dunque, tutti e quattro i municipi del comune fuso nato nel 2017. Con la prerogativa che ciascun partecipante doveva indossare il costume di Santa Claus. E così é stato: un gruppone in pantaloni, casacche e cappellini da Babbo Natale ha attraversato gli 11 chilometri e mezzo del percorso, dietro alla ‘Christmas Safty Sledge’, la slitta natalizia trainata da un cavallo. E a farla da regina è stata la solidarietà, con la quota di iscrizione di 7 euro destinata a Unicef, Avis, Ail, Omphalos e Urukundo (associazione che sostiene le popolazioni pigmee del Burundi). Il tutto, grazie all’impeccabile organizzazione del ColleMar-at,on Club - il team che dal 2003 propone la maratona internazionale da Barchi a Fano –, in sinergia con le Pro Loco di Barchi, Orciano, San Giorgio e Piagge, l’Avis di Terre Roveresche e il Gs Lubacaria Piagge, e in più il patrocinio del Comune di Terre Roveresche -.
E a proposito del Comune, il sindaco Antonio Sebastianelli, poco prima dello start, ieri mattina ha sottolineato: "Viviamo oggi una manifestazione che accende i riflettori sul nostro territorio e sulle sue eccellenze e che tiene conto dei valori propri della solidarietà. Questa kermesse rappresenta un momento importante per porre l’attenzione sulle nostre ‘quattro terre belle’ vale a dire sul poker composto dai quattro municipi comunali di Barchi, Orciano, San Giorgio di Pesaro e Piagge". A partecipare ai momenti salienti della 16esima edizione dei ‘Babbi Natale in Allegria’, dalla partenza di Barchi al traguardo di Piagge, sono stati, come detto, oltre 300 ‘concorrenti’, arrivati non solo da diverse aree della provincia di Pesaro e Urbino, ma anche da altri territori di fuori provincia e fuori regione. Molto bella la sinergia pubblico-privata da cui è scaturita l’iniziativa, patrocinata dal Comune di Terre Roveresche insieme alle associazioni.
Sandro Franceschetti