La libertà è un diritto vitale di tutti, e va difeso Nel rispetto di quelli morti per conquistarla

La libertà è un diritto vitale di tutti, e va difeso  Nel rispetto di quelli morti per conquistarla
La libertà è un diritto vitale di tutti, e va difeso Nel rispetto di quelli morti per conquistarla

Il paradosso della libertà, come va usata? Ma, soprattutto, che cos’è? È la possibilità per un individuo di scegliere come agire e per quale fine, senza costrizioni. A scuola se ne parla tanto, noi della classe 3ªA, abbiamo affrontato questo argomento con i nostri insegnanti e abbiamo espresso pareri a riguardo.

Concordiamo che sia un diritto vitale per cui abbiamo lottato duramente.

Ma come la esercitiamo?

Con il diritto di voto, infatti nella storia il suffragio non è stato universale da sempre, con il diritto di opinione nei riguardi della politica, della religione, dell’istruzione e con il diritto alla proprietà. Durante il nostro confronto, sono emerse delle riflessioni sul tema, queste sono solo alcune: “La libertà è un diritto per il quale abbiamo lottato e per questo va rispettato!" "La libertà non va sottovalutata, ma capita e usata".

Durante questi tre anni di scuola, i nostri professori ci hanno aiutato a comprendere che la nostra libertà non è illimitata, infatti termina nel momento in cui violiamo quella altrui.

Purtroppo però essa non è concessa ovunque. Ci sono Stati in cui è completamente assente: in alcuni paesi le donne devono rispettare rigidi regolamenti sul modo di vestirsi o comportarsi, in altri, le bambine vengono date spose a uomini adulti, o nei paesi dove c’è la guerra, i ragazzi vengono istruiti e preparati per partecipare ad eventuali conflitti.

Tutto ciò ci fa capire che non bisogna rimanere indifferenti di fronte alla violazione di questo diritto, ma difenderlo senza esitazione nel rispetto di chi è morto per ottenerlo.

Elena Barbon e Alice Castellucci - Classe 3A