
"Cioppi non è una figura di garanzia". L’opposizione urbinate (nella foto Federico Scaramucci del Pd) non è affatto soddisfatta della...
"Cioppi non è una figura di garanzia". L’opposizione urbinate (nella foto Federico Scaramucci del Pd) non è affatto soddisfatta della nomina del nuovo presidente del consiglio, anzi, ritiene che si sia "scritta una delle pagine più preoccupanti – dicono in una nota – per la credibilità delle istituzioni cittadine. Quel ruolo richiede, per sua natura, una figura imparziale, autorevole, capace di garantire il corretto svolgimento dei lavori consiliari e di tutelare il pieno esercizio delle prerogative di ambo le parti. La scelta di affidarlo a una figura politica così marcatamente connotata, già coinvolta in dinamiche di parte e priva di quel profilo di garanzia necessario, è una forzatura istituzionale che mina la fiducia dei cittadini nell’equilibrio democratico dell’amministrazione comunale".
La minoranza poi analizza le parole di Mechelli in aula: "Il suo intervento è stato allarmante: ha denunciato pubblicamente di aver subito pressioni e condizionamenti da parte della maggioranza e della Giunta nel corso del suo mandato. Si tratta di affermazioni gravi, che gettano un’ombra inquietante sul corretto funzionamento del Consiglio Comunale e meritano di essere approfondite con tutti gli strumenti istituzionali a disposizione. Ha portato alla luce un clima poco trasparente e ostile alla pluralità democratica, incompatibile con i principi costituzionali di autonomia e indipendenza delle funzioni consiliari. Anche per questo non capiamo il suo voto a sostegno di Cioppi. Riteniamo che sia dovere di ogni consigliere, di ogni forza politica e della cittadinanza vigilare affinché il Consiglio Comunale torni ad essere il luogo del confronto, del rispetto reciproco e della rappresentanza di tutte le voci della città. La campagna elettorale è finita, ne siamo consapevoli, ma non possiamo dimenticare le parole scelte dal sindaco Gambini, che anche ieri chiede di collaborare ed andare avanti insieme, quando poi al contrario riempie di insulti la compagine di opposizione. Siamo consapevoli che si debba guardare in avanti, ed è quello che abbiamo fatto quando abbiamo detto che saremo attenti a quali saranno le azioni dell’amministrazione sulla sanità, per tutelare il nostro ospedale e i servizi sanitari territoriali, a quali saranno le proposte per riportare residenti nella nostra città, quali saranno le azioni per creare maggiori opportunità e spazi per i giovani, rendendo più attrattiva la città, quali saranno le proposte per aumentare le presenze turistiche, e soprattutto quale sarà il metodo di lavoro, perché trasparenza e correttezza amministrativa sono i due cardini dell’impegno dell’opposizione, per far sì che l’amministrazione comunale possa operare in maniera giusta per garantire che ogni decisione sia presa nell’interesse della comunità e con il massimo rispetto delle regole".
Chiude l’opposizione: "Auspichiamo che quanto emerso non cada nel silenzio e che si apra al più presto una riflessione seria e profonda sul valore delle istituzioni democratiche e sul ruolo di chi è chiamato a rappresentarle".