La moglie lo lascia e lui se la prende col nuovo compagno di lei

Un 37enne è accusato di stalking e lesioni: avrebbe steso il rivale con un pugno al culmine di una lite

La moglie lo lascia e lui se la prende col compagno della ex. Ma non ci sarebbero stati solo accesi scambi verbali tra i due uomini. A detta del nuovo fidanzato della donna, l’ex marito lo avrebbe minacciato di morte, pedinato e, al culmine di una lite, steso a terra con un pugno al volto. È scattata così la denuncia e l’uomo, un 37enne, di origini straniere, ma residente a Marotta, è finito a processo per stalking e lesioni. Nel frattempo aveva avuto anche un divieto di avvicinamento. La vittima, uno chef di 40 anni, si è costituito parte civile e ha presentato un conto da 100mila euro come risarcimento per le persecuzioni che gli avrebbero reso la vita impossibile al punto da dover lasciare il lavoro per un noto ristorante di Marotta e trasferirsi in Germania assieme alla donna.

L’imputato nega ogni accusa. Ammette i diverbi, ma sostiene di non aver mai usato i pugni. Ieri è emerso che il 37enne a febbraio scorso avrebbe aggredito la moglie in un bar di Marotta. La donna era appena rientrata dalla Germania. Ha denunciato l’episodio e sull’ex pende un nuovo procedimento. Tutto succede tra febbraio e giugno 2021. Il 37enne non aveva accettato la fine della storia. Ma soprattutto non sarebbero riuscito a tollerare il suo nuovo fidanzato. In più occasioni, avrebbe cercato un confronto con lui. E, ogni volta, non si sarebbe concluso con una stretta di mano. Ma è a questo punto che le due versioni si dividono.

L’imputato riferisce solo di litigate. Il compagno della ex invece ha denunciato ben altro. Ha detto che lui lo controllava passando sotto casa sua più volte. Lo avrebbe minacciato con parole come "ti ammazzo e ti gonfio di bastonate". Un giorno lo avrebbe seguito in scooter fino al supermercato e si sarebbe messo a fissarlo. Poi a maggio 2021, arriva l’episodio clou. Aspetta l’ex della compagna davanti al ristorante dove lavorava come cuoco. Scoppia la lite e lo chef finisce a terra con un colpo in un occhio. L’altro sostiene che si sono solo spintonati. Il 40enne va al pronto soccorso: prognosi di 5 giorni. "Con la richiesta di 100mila euro vogliamo stigmatizzare in maniera eclatante le sofferenze subite dal nostro assistito" spiegano i legali della parte civile, gli avvocati Cristina Bolognini ed Elena Martini di Ancona. "Tensioni dovute alla separazione – spiega il difensore dell’imputato, Federico Bertuccioli – mai sfociate in condotte persecutorie".

Elisabetta Rossi