LORENZO MAZZANTI
Cronaca

La primavera della legalità al via: "Contro le mafie con tutte le forze"

"Commercio all’ ingrosso,al dettaglio, gioco d’azzardo, sport, sanità, fondi Pnrr e politica ambientale sono questi i settori in cui prevalentemente...

La presentazione della «Primavera della legalità»: 70 eventi nell’anno

La presentazione della «Primavera della legalità»: 70 eventi nell’anno

Commercio all’ ingrosso, al dettaglio, gioco d’azzardo, sport, sanità, fondi Pnrr e politica ambientale sono questi i settori in cui prevalentemente agisce la criminalità organizzata. Settori economicamente rilevanti in cui è necessaria una maggiore attenzione". Con queste parole il volontariato Francesco Marchionni apre la conferenza stampa indetta dall’ associazione "Primavera della legalità" per presentare i numerosi eventi che si terranno principalmente nella provincia di Pesaro ma che riguarderanno anche altri territori come Fermo, Ancona e Reggio Emilia. Quest’ anno, ottava edizione, le realtà coinvolte sono ben 52. Tutte sono unite con un unico obiettivo, la lotta alle mafie e alla criminalità organizzata. Esse hanno dato vita ad un ricco calendario. I 70 eventi, iniziati nel pomeriggio di ieri, finiranno ad ottobre. "Vogliamo continuare a sollevare il problema mafia, non rendendolo una questione sempre meno rilevante. Vogliamo ribadire, con i nostri eventi, che la mafia esiste ancora. Essa è diventata una organizzazione che si sostituisce a quella statale, inserendosi all’ interno delle proprie lacune. Questa battaglia è stata resa possibile grazie ad eroi che non si sono mai rassegnati ed hanno pagato con la propria vita la lotta contro la mafia: Salvatore Borsellino, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, Peppino Impastato e tanti altri. Il nostro progetto è iniziato nel 2016 e si è interrotto soltanto nei due anni di Covid. Vogliamo affrontare il tema della criminalità organizzata in maniera continuativa poiché troppo spesso si parla di mafia solo in presenza di eventi specifici. Convivere con il male è dannoso per tutti".

Numerosi gli interventi nell’ arco della conferenza. La prima associazione ad essere presentata è stata quella della "Squadra di Pace" di Fano, che nell’ evento d’apertura della "Primavera della Legalità" ha riportato alla luce la memoria di don Oreste Benzi, nell’ anno del suo centenario. Paolo Pagnoni (Anpi Fano), così come tutti coloro che hanno preso la parola dopo di lui, stanno agendo con coraggio e determinazione per il bene comune. Solo grazie al loro generoso lavoro, le nuove generazioni possono prospettarsi un futuro migliore. Perché come afferma lo stesso Marchionni "la mafia è un male che c’è sempre stato e che anche nell’ ultimo anno ha continuato ad uccidere". Sono infatti 12 le vittime ed è anche in onore della loro memoria se questa serie di eventi prosegue imperterrita con l’ottava edizione.

Lorenzo Mazzanti