Rivincita dei M5s alle elezioni passa per tutti i Comuni

Bene i grillini. Dopo l’alluvione, a Cantiano l’affluenza più bassa (appena il 40% al voto), ma anche qui il centrodestra va

No, non ci sono scuse. Avrebbe perso anche Leonardo da Vinci se fosse stato candidato nel collegio di Pesaro per il centrosinistra. Ma ci sono vittorie e vittorie. Quella di Fratelli d’Italia a Pergola va al di là delle previsioni. Col 46,81 per cento e il Pd fermo al 18 per cento, significa che non è da escludere che presto si possa ribattezzare l’antico borgo dei Bronzi in "Baldellicity". Antonio entra trionfalmente alla Camera, il fratello Francesco siede da protagonista da due anni in giunta regionale. Ma il vento meloniano soffia forte anche nei comuni martoriati dall’alluvione dove si sono alzate voci contro il mancato allarme e di fatto contro la Regione. Di Pergola abbiamo detto, a Frontone, Fd’I raggiunge il 28,8 per cento dei voti, primo partito, il Pd è dietro di due punti, al 26,5 per cento. A Serra Sant’Abbondio, dove non c’è più una strada sana, non c’è storia: Fd’I, il partito del presidente Acquaroli, balza al 31, 7 per cento mentre il Pd è fermo al 25 per cento. A Cagli, Fd’I viaggia deciso col 25,7 per cento, il Pd arranca al 21,7. E proprio lì erano arrivate proteste per la gestione del dopo alluvione.

A Cantiano se ne sono ricordati, molti non sono andati a votare (il 40%), il Pd al 27,17 e Fd’I al 24,7 ma il centrodestra supera il 38 per cento mentre il centrosinistra è almeno 10 punti sotto. Dunque, non c’è storia o fatto o elemento atmosferico che possa far cambiare il vento. Solo a Urbino il Pd si ricorda dei vecchi tempi e tocca il 29,3 contro il 19,5 di Fd’I, proprio dove il governo locale è guidato da una giunta di centrodestra. Misteri del tango. Ma c’è anche chi non si piega per il vento che soffia da destra: è il M5S. Riporta in quasi tutti i comuni della Provincia il suo 11,12, 13 per cento, è una presenza che nessuno dava per scontata fino a due settimane fa, anzi, si scommetteva che Gigi Di Maio li avrebbe spolpati anche qui. Errore, è il partito del ministro degli esteri che non è mai pervenuto in questo territorio (la media è dello 0,60) dove il reddito di cittadinanza non è in cima ai pensieri dei giovani o meno ma questo non significa che il messaggio grillino sia rimasto inascoltato, a cominciare dal superbonus. Poi la Lega che si aggira intorno al dato nazionale, tra l’8 e il 9 per cento, in caduta. Colpisce l’operaia Vallefoglia, dove Fd’I stacca il Pd di 8 punti. Ed è l’inizio.

ro.da.