LORENZO MAZZANTI
Cronaca

La società blinda i migliori. Pronti all’assalto delle altre

L’obiettivo è rendere la storica passata stagione un punto di partenza con un nucleo solido.

Mister Stellone, nonostante le sirene di mercato che inevitabilmente si susseguono sul suo conto, è legato a Pesaro fino al 2028

Mister Stellone, nonostante le sirene di mercato che inevitabilmente si susseguono sul suo conto, è legato a Pesaro fino al 2028

"Dal mio arrivo a Pesaro ho notato che la Vis è un club in grossa evoluzione". Parole quelle pronunciate da Luca Paganini, al termine della trentasettesima giornata contro la Spal, che vanno a certificare le intenzioni della dirigenza biancorossa in vista del futuro. Ambizioni che dovranno però essere dimostrate con i fatti in questa sessione di calciomercato estivo. Tuttavia le basi di partenza sono ottime poiché già in tanti sono legati a Pesaro da lunghi contratti. A partire da capitan Di Paola, che nella scorsa estate ha rinnovato fino al 2029, in casa Vis l’obbiettivo è quello di rendere questa storica stagione appena trascorsa un punto di partenza.

Considerando l’annata disputata dal DiPa le richieste per lui non mancheranno ma un contratto così lungo potrà mettere la società in posizione di forza al cospetto dei possibili acquirenti. Lo stesso discorso lo si può fare per Riccardo Zoia, che proprio come Di Paola i campi della cadetteria li ha già calcati. Tuttocampista di altissimo livello Zoia, dopo essere rientrato nell’estate scorsa dal prestito alla Ternana in B, quest’anno per Stellone è stato una certezza. Impiegato sia a destra che a sinistra, da braccetto o da esterno di fascia, il suo supporto alla causa lo ha sempre egregiamente fornito. Il classe 2001, a Pesaro già dal luglio del 2022, ha superato le cento presenze in maglia biancorossa e nello scorso gennaio ha rinnovato il suo contratto fino al 2028, trasformando in questo modo Pesaro nella sua seconda casa. Stessa scadenza anche per Davide Bove che dopo un pesante infortunio sul finale di campionato, nella fase Playoff ha dimostrato tutta la sua importanza nel gioco di Stellone. Lo stesso mister, così proprio come tutto il suo staff, nonostante le sirene mercato che inevitabilmente si susseguono sul suo conto, è legato a Pesaro fino al 2028 da una cospicua clausola, creata ad arte per scoraggiare le pretendenti. Questo amore verso Pesaro, esplicitato più volte a parole, dovrà però concretizzarsi nella realtà. Così come il tecnico anche Cannavò, Pucciarelli e Neri durante questa sessione di calciomercato dovranno scegliere se continuare o meno in maglia biancorossa. Per loro,così come per Obi e Tonucci i contratti scadono infatti al termine del mese. Tuttavia per questi ultimi due le situazioni appaiono già ben definite. Se per Tonucci il prolungamento per un’altra stagione, opzione già prevista da contratto, è soltanto una formalità per Obi il rinnovo sembra molto lontano. L’ex Inter è destinato a concludere dunque la sua avventura a Pesaro con una gara, quella dell’ andata Playoff contro il Pescara, che fotografa al meglio la sua esperienza vissina: la qualità è indiscussa ma i problemi fisici ne hanno avuto la meglio. Lorenzo Mazzanti