"La Straducale? Poca sicurezza, non riusciamo a recuperarla"

"Neanche settembre è un mese utile. Senza un aiuto, per la nostra società, è sempre più difficile organizzare un evento di questa portata"

Se alcuni eventi sportivi saltati sul territorio a causa dell’alluvione saranno recuperati, la Straducale non sarà tra questi. Il tutto a cause delle tante frane causate dalle ultime piogge torrenziali. "E’ troppo complicato. Avevamo già posticipato la data per far sì che tutto fosse in ordine lungo il percorso - spiega il presidente della Ciclo Ducale, Gianfranco Fedrigucci -. Il territorio è molto vasto, pensiamo che da Urbino arriviamo in aree impervie, come ad esempio il Monte Nerone, con centinaia e centinaia di iscritti da tutta Italia e dall’estero. Ogni area, spesso piccoli comuni, ha delle necessità particolari per offrire un percorso idoneo. Per questo, vista l’importanza della manifestazione e la sua ricaduta a livello turistico serve un aiuto centralizzato nell’organizzazione, Provincia e Unione Montana devono fare in modo che sia un evento globale del territorio. La Straducale è nostra come Ciclo Ducale ma anche del territorio e approfitto per sollevare questo spunto e dialogo in maniera collaborativa. Premetto che gli enti ci stanno già vicini".

Quindi la gara, che era in programma per il 25 giugno, è stata cancellata per cause di forza maggiore. A definire ancora di più questa decisione il riconoscimento dello stato d’emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri.

"Lungo il percorso di gara non ci sono le condizioni di sicurezza per poter svolgere la manifestazione. Le frane causate dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi non permettono di svolgere l’evento in una modalità sicura per i partecipanti. Abbiamo valutato di posticipare la data, ma non ci sono certezze sul completamento dei lavori da parte degli organi competenti e non ci sentiamo di ri-programmarla con il rischio di doverla annullare.

Ma a settembre, ad esempio, non si può replicare? "No, è impensabile. Le prime due settimane di settembre, ad Urbino, sono dedicate all’aquilone perché serve un piano in caso di pioggia. La terza c’è il Trial Bike Festival di Misano e poi a fine agosto, dal 25 al 27 agosto, organizziamo la Raffaello Gravel. Questa scelta ci conferma che senza un aiuto, per una società come la nostra, è sempre più difficile organizzare da soli una gara di questa portata". E per le iscrizioni già pagate? "Le rimborsiamo, i dettagli saranno sul sito www.cicloducaleurbino.it.".

Francesco Pierucci