Fossombrone, vola per 8 metri nella scarpata e muore
Fermignano (Pesaro), 19 luglio 2022 - La Fiat Panda 4x4 si è fermata solo perché bloccata dai fusti di due alberi, dopo un volo di circa 8 metri. Al suo interno, senza vita, forse per le ferite riportate nello schianto, o forse per un malore precedente, il corpo di Livio Serafini, classe 1937, residente a Fermignano. L’uomo ha perso il controllo del mezzo mentre guidava per una strada fortemente scoscesa in località San Cristoforo dei Valli. Ogni soccorso è stato inutile.
La tragedia avviene nel pomeriggio di ieri. L’uomo, che abita nel comune di Fermignano, si stava recando a bordo della sua Panda in un terreno di proprietà, che doveva controllare visto che si stavano facendo lavori agricoli. Mentre procede con l’auto in una strada fortemente in discesa, diretto verso la strada principale, in corrispondenza di un tornante, perde il controllo e la macchina inizia a precipitare per il dirupo. Per il conducente a quel punto non c’è scampo.
A segnalare la tragedia, intorno alle ore 18,30, alcuni parenti, che lo stavano cercando dalle ore 16 circa: forse lo avevano chiamato al cellulare, ma l’uomo non rispondeva. Quindi qualcuno di loro si reca nei luoghi in cui sanno che potrebbe essere e intravede la macchina distrutta, in fondo alla scarpata. Da qui l’allerta ai soccorsi: sul posto arriva una squadra dei pompieri di Urbino, poi il 118 e una pattuglia dei carabinieri di Fossombrone, per i rilievi di legge. Ma ogni intervento dal punto di vista sanitario è inutile.
I pompieri rendono il passaggio verso la macchina accessibile. Non è ancora chiaro se l’uomo abbia perso il controllo del mezzo a causa di un malore, vista l’età avanzata, o se invece sia morto a causa delle ferite conseguenti allo schianto della macchina precipitata.