La via della libertà di Furio Aceto Da ufficiale a partigiano

Oggi alle ore 17,30 nell’ambito della serie “Pesaro Storie“, proposta dalla Società pesarese di studi storici, nella sala del Consiglio comunale di Pesaro Marco Savelli e Giorgio Aceto presentano il volume autobiografico e di memorie “La via della libertà. Storia di un ufficiale che divenne partigiano“ (Terredimezzo 2022, pp. 250) di Furio Aceto. Vincitore del Premio “Saverio Tutino“ 2021 a Pieve Santo Stefano, il volume racconta con una narrazione particolarmente efficace le vicende che nell’estate 1943 portarono alla caduta del regime fascista e allo sbando del Regio Esercito, viste dall’ottica di un giovane ufficiale di Cavalleria, in servizio permanente effettivo. Furio Aceto (1921-2020), fresco di matrimonio, narra quei mesi terribili dal punto di vista di un ufficiale italiano che ha giurato fedeltà al re e che ora deve valutare se aderire alla Repubblica sociale o darsi alla macchia. Nello smarrimento di quelle settimane, in cui la Patria sembra dissolta, la Resistenza pare l’unica strada percorribile: Furio Aceto raggiungerà così il fratello Ezio, che in Piemonte già comanda una banda partigiana. L’8 Settembre avrebbe potuto essere diverso, se solo l’esercito non fosse lasciato senza direttive, come invece avvenne.

r. p. u.