"L’abbonamento al bus? Troppo vincolato"

La protesta di una mamma: se mia figlia perde un mezzo, per salire su un altro deve pagare ancora. Adriabus: "No, se cambia migliora"

"Per me è assurdo e mi spiego subito – dice la signora Tabita, mamma di una liceale –. Oggi sono andata a fare l’abbonamento scolastico a mia figlia, liceale al Campus di via Nanterre. L’impiegato di Adriabus mi ha chiesto quale pullman avrebbe preso: non lo sapevo perché ne passano tanti da Piazzale Matteotti. Mi è stato spiegato che l’abbonamento di 30 euro mensili è valido solo sul pullman per cui si sottoscrive l’abbonamento. Rimango sconcertata: se Ginevra lo dovesse perdere, non potrebbe salire sull’altro che comunque va in zona Campus perché sprovvista di titolo. Nonostante un abbonamento di 30 euro in tasca dovrebbe quindi andare a piedi? O prendere una multa? Trenta euro non sono pochi. Per quale motivo Adriabus ha tolto la possibilità di fare l’abbonamento al Campus senza vincolo di linee? L’abbonamento per salire su tutte le linee c’è: costa 48 euro. È una vergogna che si voglia speculare. Chiedo ad Adriabus di riattivare gli abbonamenti come l’anno scorso". Giriamo le osservazioni della signora Tabita a Massimo Benedetti, direttore di Adriabus. "Esistono due opzioni di abbonamento – risponde –: o per la singola linea al costo di 30 euro mensili oppure per girare l’intera rete urbana al costo di 43 euro mensili". C’è modo di migliorare la situazione descritta dalla signora Tabita? "Cambiare la regola non è possibile. Ma cambiando il tipo di abbonamento, migliora: se la figlia prende tutti i giorni il pullman per andare a scuola, allora consiglierei alla signora di fare l’annuale pensato per gli studenti. Non solo risparmierebbe rispetto a quanto è disposta ora a spendere, ma la figlia potrebbe prendere qualsiasi pullman desideri, senza vincoli di linea. Infatti si paga un abbonamento annuale che in verità costa quanto sette mensilità e mezzo: per girare a Pesaro, alla signora costerebbe meno di 322 euro grazie al tetto tariffario di 300 euro imposto dal Comune. Ecco perché alla signora converrebbe fare l’annuale: diviso 12 mesi andrebbe a spendere 25 euro al mese, che sono meno dei 30 euro che è disposta a pagare ora. Anzi, facendo valere il bonus trasporti 2022 di 60 euro, l’abbonamento si ridurrebbe a 240 euro l’anno: praticamente 20 euro al mese". Su quali linee la figlia potrebbe girare sottoscrivendo questo tipo di abbonamento annuale? "Tutte, dal 1 settembre al 31 agosto. Nei giorni di scuola resta che è valido per la rete urbana con corse illimitate: dovesse avere un rientro sarebbe già coperta. Nei giorni festivi (vacanze di Natale, Pasqua, le date rosse in calendario...) Adriabus, amplia l’offerta: permette allo studente di girare lungo tutta la propria rete provinciale, mentre d’estate – da quando finisce la scuola a quando riprende – l’utente potrà addirittura girare tutta la regione".

Solidea Vitali Rosati