
Tifosi biancorossi durante una partita in casa nella scorsa primavera
Siamo al giorno uno. Perché tra oggi e domani Alessandro Dalla Salda arriva a Pesaro. Deve prendere visione della situazione, soprattutto dei conti e del budget che ha a disposizione e deve soprattutto parlare con la staff tecnico: nello specifico con Leka e Baioni. Se qualcuno arriva in piazza, prende un megafono in mano, ed annuncia al popolo biancorosso che si risale subito nella massima serie, ha bisogno, al 99 per cento, di un ricovero coatto.
Sicuramente la situazione che si ritroverà davanti questo manager che arriva da Reggio Emilia, è complicata. Sia per il pregresso ed anche perché i soldi, con l’uscita della Carpegna Prosciutto, sono diminuiti. Il quadro che si ritrova appeso all’ingresso della sede, è quello di una situazione completamente ingessata. Perché si ritroverà davanti alcuni contratti pesanti che la società ha sul groppone. E tutte queste società che vengono a bussare alla porta della Vuelle, non ci sono per avere Tizio, Caio e Sempronio: girano in questo momento solo delle gran balle.
Allo stesso tempo come ha ripetuto Leka in diverse occasioni, non è possibile andare avanti senza un pivot e quindi senza rimbalzi, così come non si può andare avanti senza un play-tiratore di ruolo. Tutti fermi, soprattutto è fermo tutto lo staff tecnico che aspetta di incontrare Dalla Salda per capire come procedere. I taccuini sono pieni di nomi e cognomi, ma nessuno sa quanti soldi si possono mettere sopra. Per il nuovo amministratore delegato, che ha un contratto due più uno, non è comunque un viaggio nel deserto perché alcune situazioni sono di sua conoscenza: ha canali a Pesaro.
Va detto che tra i tecnici che girano intorno alla squadra, la scelta che è stata fatta da Andrea Valli, in sintonia con tutto il consiglio d’amministrazione, viene letta in maniera positiva per cui c’è fiducia "anche se siamo davanti ad un anno di ricostruzione e di transizione e ci sono già società che sono scese sul mercato in maniera pesante e senza badare a spese".
Venerdì Dalla Salda, dopo aver fatto il giro delle sette chiese, si dovrà presentare ai tifosi per cui si avrà un quadro di quelle che saranno le sue mosse e quali passi intenderà fare per rimettere in linea una società che secondo alcuni ha a libro paga più gente della Biesse. Anche se le cifre che girano sono molto ballerine. Dipende dalle sponde.
Intanto arriva una buona notizia da un settore che è spesso in silenzio e cioè quello giovanile, perché ieri la società ha comunicato che Samuele Grasso e Riccardo Leonardi sono stati convocati in Nazionale per il raduno Under 16 in programma a Bassano del Grappa dal 10 al 28 luglio e a coach Giovanni Luminati come vice allenatore con la Nazionale Under 18 in vista degli Europei di Belgrado che si svolgeranno dal 26 luglio al 3 agosto.
Uno dei punti dolent, i quello del settore giovanile perché sono ormai diversi anni che la Vuelle e le società ad essa collegate, non riescono a produrre un giocatore che sia in grado di reggere la massima serie. E questo potrebbe essere un tema che avrà di fronte e si dovrà porre Alessandro Dalla Salda prendendo in mano le redini della società. Non si capisce il perché questa città che è stata per oltre 50 anni una delle grandi scuole di basket a livello nazionale, sia ora così orfana di giovani emergenti. Qualche problema evidentemente c’è.
m.g.