GIOVANNI VOLPONI
Cronaca

L’Armata Brancaleone si risveglia e partirà dal Parco San Bartolo

La prima residenza artistica dell’Ente è affidata al celebre regista Carlo Boso e all’attore Michele Pagliaroni. La produzione è del Centro Teatrale Universitario di Urbino. Prove aperte col pubblico domani e mercoledì.

La prima residenza artistica dell’Ente è affidata al celebre regista Carlo Boso e all’attore Michele Pagliaroni. La produzione è del Centro Teatrale Universitario di Urbino. Prove aperte col pubblico domani e mercoledì.

La prima residenza artistica dell’Ente è affidata al celebre regista Carlo Boso e all’attore Michele Pagliaroni. La produzione è del Centro Teatrale Universitario di Urbino. Prove aperte col pubblico domani e mercoledì.

La prima residenza artistica ospitata dal Parco del Monte San Bartolo è un western medievale che strizza l’occhio alla commedia dell’arte. In molti ancora non lo sanno, e in effetti è una novità assoluta: l’ex scuola elementare di Santa Marina Alta, unico edificio di proprietà dell’Ente Parco nel cuore della riserva, è stato trasformato qualche anno fa in uno spazio polifunzionale per convegni, ma da allora è stato utilizzato in rare occasioni. Il Consiglio direttivo ha deciso di metterlo a regime, scegliendolo come sede di un calendario di iniziative tra cui rientrano anche alcuni spettacoli teatrali, grazie ad un palco amovibile, con pedana, sipario, tendaggi e impianto luci allestito nel salone del piano terra.

E da domani sarà possibile per il pubblico assistere ai primi frutti della residenza artistica che inaugura questa nuova veste della vecchia scuola: "Faremo due prove aperte, domani e mercoledì 16 aprile, entrambe alle ore 21, del nostro nuovo spettacoloLo chiamavano Brancaleone“ – spiega Michele Pagliaroni, responsabile della compagnia –, che è un mix tra western medievale, come fu il celebre film di Monicelli, teatro popolare, commedia dell’arte, teatro antico e cinema popolare italiano".

La pièce, che vede alla regìa Carlo Boso, anche autore del testo, è ispirata ai temi e ai personaggi dei film interpretati da Vittorio Gassman, che valorizza la bellissima tradizione di commedia popolare degli anni ’60 e ’70 e che non di rado usa stratagemmi della commedia plautina, come il gioco dei doppi.

"Si tratta – prosegue Pagliaroni – non solo della prima residenza artistica per il Parco, ma anche del primo progetto della nostra nuova compagnia, una realtà ancora senza nome (ce lo daremo a breve, ovviamente) e che avrà base sul territorio della nostra provincia. Siamo tutti attori legati a questa terra, o per nascita o per scelta di vita da tanti anni. E ci auguriamo che questo spettacolo sia l’inizio di un lungo percorso che valorizzi il territorio e che lo possa anche portare coma ambasciatore in giro per le Marche e non solo".

Di certo c’è che, essendo prodotto dal Centro Teatrale Universitario di Urbino, lo spettacolo sarà uno dei protagonisti del Festival #Piazze, rassegna itinerante che ogni estate tocca vari borghi della provincia, nel prossimo agosto ben 16 comuni saranno coinvolti. Per ora, sarà possibile assistere alle prove aperte contattando il numero 348 6714700 (posti limitati). Conclude Pagliaroni: "La collaborazione con l’Ente Parco ci ha offerto un bellissimo spazio a Santa Marina Alta che ha fatto emergere la natura anche culturale di uno spazio che, usato solo per la convegnistica, invece si è rivelato molto adatto per la residenzialità teatrale". I protagonisti sono, oltre a Michele Pagliaroni, Erika Pagliaroni, Rebecca Bianchi, Alessandro Blasioli e Thomas Bertuccioli. Soggetto di Aureliano Delisi, costumi di Sonja Signoretti, scene di Stefano Perocco.

Giovanni Volponi