L’arte e la guerra All’Alexander le riflessioni sulla contemporaneità

Nella Galleria degli Specchi in mostra le opere di Carlo Gentili "Siamo il Paese di Giuseppe Verdi e Rossini e anche delle università"

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Nella Galleria degli Specchi dell’Alexander museum Palace Hotel, in viale Trieste 20, è allestita la mostra di pittura “Rossini contro la guerra“ di Carlo Gentili. "L’arte e la cultura devono creare ponti di pace tra gli uomini e non barriere di guerra, per questo motivo nasce l’idea della mostra a Pesaro dal titolo “Rossini contro la guerra“, per segnalare come l’arte e la cultura si debbano opporre sempre a strumenti di guerra, di morte e distruzione". Con queste parole, l’artista Carlo Gentili precisa l’impostazione della sua mostra. Il tema della serata durante l’inaugurazione è stato "L’Arte e la Guerra", in cui ci si è posta la domanda: come avrebbero reagito alla guerra gli artisti di un tempo? "Noi siamo nati nel Paese della bellezza, dell’arte, della musica. Ricordo sommessamente che nel Belpaese sono nati gli hospitalia, le università, le confraternite, le regole religiose che hanno illuminato il mondo ed aperto i cuori all’altruismo. Ricordo anche che siamo il Paese dell’allegria con i suoi carnevali, le sue maschere, le opere buffe, le commedie dell’arte e, per non farci mancare nulla, siamo il Paese di Giuseppe Verdi, dei Michelangelo e dei Rossini. – conclude Gentili –. Allora mi chiedo: chi sono gli artefici di queste miserie mentali degne di guerrafondai senza arte né parte che non reggono né da un punto di vista costituzionale, nè umano, né artistico, né religioso?".

Luigi Diotalevi