
di Tiziana Petrelli
Dal centro storico al mare, passando per i quartieri immediatamente limitrofi per arrivare fino all’estrema periferia di Pontesasso. Cantieri ovunque e tutti insieme, perché la fine del mandato si avvicina e per quel tempo devono essere portati a termine tutti i progetti avviati.
"Quando si arriva alla fine hai l’ansia da prestazione - si racconta l’assessora ai Lavori Pubblici Barbara Brunori correndo da un cantiere e l’altro - che non è il ‘devo dimostrare’ ma il ‘devo portare a termine’, con tutti i sentimenti che ci sono alla fine di una corsa: l’ultimo chilometro è quello più duro perché c’è di tutto, si guarda avanti e si guarda indietro…". E davanti ci sono mesi caldi di lavori pubblici da completare e da appaltare, ma anche gioie e delusioni. "Sono felice perché faccio quello che mi piace - prosegue Brunori - ma in questi giorni mi sono molto arrabbiata perché ancora dobbiamo inaugurare i lavori in viale Mariotti e già ci sono segni neri di pneumatici di macchine che parcheggiano abusivamente sul marciapiede appena realizzato".
Un intervento inserito nel progetto ‘Famose’ finanziato con 550mila euro dal Ministero per l’Ambiente per migliorare la mobilità sostenibile cittadina. "Quel cantiere prevede anche - spiega l’assessora - la costituzione di una zona 30 nella parte vecchia di Sant’Orso. Parliamo di via Galilei, via Bellandra, via Sant’Eusebio e via Magalotti, dove in questi giorni stiamo operando per ridurre la velocità" prolungando la ciclabile di via Sant’Eusebio, mettendo 4 attraversamenti rialzati, una piccola rotatoria nell’intersezione con via Bellandra e un intervento sostanziale su via Galilei dove ci sarà un restringimento della carreggiata a senso alternato. E’ lungo l’elenco degli impegni dell’assessora. Al Vallato si sta infatti ripulendo il sottopasso, vandalizzato ancor prima che i ragazzi del liceo Artistico, coinvolti con un progetto di alternanza scuola lavoro, lo ultimassero. "Il loro murales sarà iniziato la settimana prossima". Erano tre invece gli interventi sul Rio Crinaccio, per aumentare la sezione idraulica sotto il ponte evitando allagamenti.
"E’ stato ultimato il primo e stiamo proseguendo con gli altri due che dovrebbero essere ultimati per la fine di ottobre". Tasto dolente invece il Parco Urbano, dove è forte il ritardo nei lavori della ciclabile che va dall’area giochi alla zona commerciale. Poi lì ci sono anche i cantieri della casa del custode e il pump truck, l’impianto sportivo per le bici accanto al gattile. Tornando in centro "La prossima settimana finalmente inizieremo a gettare la pavimentazione in piazza Marcolini" che avrebbe dovuto essere inaugurato già a fine agosto, ma c’è stato uno slittamento per dei ritrovamenti archeologici che poi la Soprintendenza ha autorizzato a ricoprire per il loro trascurabile valore storicoculturale. Ruspe al lavoro anche in piazzale Rosselli che a metà ottobre si sposteranno in viale Battisti per collegarsi ai lavori del Waterfront di Sassonia (il lungomare) che dovrebbe partire immediatamente dopo.
"Prosegue l’efficientamento energetico di Casa Archilei e del Teatro della Fortuna; ai primi di ottobre inaugureremo i due campi sintetici di Sant’orso e Vallato; due giorni fa con la pulizia del verde sono partiti i lavori della frana di Carignano che dureranno circa 7 mesi mentre oggi pomeriggio abbiamo consegnato i lavori delle fognature di Sassonia e la settimana prossima parte il cantiere per la copertura degli spalti alla Zengarini". Buone nuove invece per l’eterna incompiuta dell’ex Agip. "I lavori partiranno ad ottobre".