Lavoro, turismo, commercio "Noi ci mettiamo la faccia"

I candidati alla Camera e al Senato del nostro territorio sottoscrivono i nove punti programmatici fissati come prioritari da Confcommercio

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Sala piena nella sede della Confcommercio per l’incontro con i candidati in vista delle elezioni. E la rappresentanza politica è stata nutrita anche perché l’organizzazione guidata da Amerigo Varotti muove (teoricamente) migliaia di voti. Quattro gli assenti, mentre due hanno mandato un video con i loro interventi: l’assessore regionale Stefano Aguzzi (Forza Italia) impegnato a Cantiano per l’alluvione e il vicepresidente della Regione Mirco Carloni (Lega) per precedenti impegni. All’appello sono mancati anche Elena Fabbri di Azione e Pierpaolo Loffreda di +Europa.

Presenti Antonio Baldelli per Fratelli d’Italia, Giulia Marchionni per Noi Moderati, Samuela Melini per i 5 Stelle, Daniele Vimini per il Pd, Federico Talè per Azione-Idv, Renzo Savelli per Unione Popolare e Marco Bentivoglio per il Pd. Una mattinata a cui hanno preso parte il direttore della Confcommercio e gli evergreen della categoria dei commercianti "che hanno bisogno di una legislazione di vantaggio – ha detto Varotti – perché si rischia lo spopolamento e la desertificazione dei centri storici. Basti dire che a Mondavio non c’è più un generi alimentari e a Barchi resiste solamente un bar. Ma il problema non riguarda solamente l’entroterra perché anche Pesaro è piena di negozio sfitti e ormai si vendono solo calze, mutande e reggiseni. I negozi di prossimità devono essere tutelati".

Insomma, i centri commerciali naturali come presidio allo strapotere delle multinazionali e dei grandi centri di distribuzione. Questo uno dei temi forti messi sul tavolo della Confcommercio che ha poi anche toccato il problema del lavoro, delle infrastrutture e del turismo "che deve tornare ad avere un suo ministero". E sulle infrastrutture Varotti ha anche aggiunto che in questo momento è in discussione la seconda canna (tunnel, ndr) della Guinza sulla Fano-Grosseto "e siamo molto preoccupati per la diversità di pareri ministeriali. Si rischia di bloccare ancora una volta i lavori per un’arteria fondamentale per lo sviluppo economico e turistico".

Sul palco, prima dell’alternarsi degli interventi dei candidati alla Camera e al Senato, lo stato maggiore della Confcommercio provinciale con il presidente Angelo Serra, Barbara Marcolini in rappresentanza di Fano e quindi il vicedirettore di Marche Nord Agnese Trufelli che ha detto: "Abbiamo fortemente voluto questo confronto perché riteniamo fondamentale conoscere le proposte e collaborare con chi ci rappresenterà nella prossima legislatura. Proprio per questo sono stati invitati solo i candidati del nostro territorio. Sono necessari provvedimenti e leggi, dal lavoro alle infrastrutture, per lo sviluppo che merita la nostra Provincia, non più rinviabile. Gli impegni precisi presi sui nostri 9 punti programmatici, e anche per dare risposte celeri riguardo all’emergenza alluvione, sono un primo passo. Vigileremo come sempre per il bene del territorio". Quindi si è parlato della raccolta fondi che Confcommercio ha lanciato in favore delle popolazioni alluvionate "e già sono arrivate diverse donazioni, tra le quali quella di Antonio Baldelli, frutto di una raccolta di fondi da lui promossa". In sala diversi esponenti della politica non solo cittadina, ma anche di Fano e dell’entroterra.

m.g.