“Le dimore di Dio“ raccontate da Franco Cardini

Il popolare studioso del medioevo presenta oggi a Palazzo Montani di Pesaro il suo ultimo libro. L’ingresso è libero

Migration

Oggi alle 16,30 nell’auditorium di palazzo Montani, nell’ambito della serie “Pesaro Storie“ viene proposta una conversazione di Franco Cardini sul suo ultimo lavoro intitolato “Le dimore di Dio. Dove abita l’eterno“. Un libro decisamente affascinante, il cui titolo può perfino ingannare facendolo credere una colta guida di tipo turistico sui maggiori santuari dell’Umanità. A volte è anche questo: ma soprattutto è una narrazione della secolare ricerca del divino nella cultura e nella filosofia umana. Dove abita Dio? Dalla più remota antichità, e dai recessi profondi dell’inconscio, il silenzio di Dio ha parlato in tanti modi agli uomini, che lo hanno colto nei misteri della natura (talora perfino nelle meraviglie dell’arte) tutte le volte che – al di là dei limiti del visibile e del comprensibile – hanno visto una luce e sentito vibrare il suono della sua potenza. Prendendo le mosse dalla ricerca di un divino immaginato e sperato, questo libro approda alle immagini concrete di come Dio si è proposto nelle opere dell’uomo, in quelle forme architettoniche che sono il santuario, il tempio, la sinagoga, la cattedrale, la moschea.

Franco Cardini è professore emerito di Storia medievale. Il suo principale campo di studi è la storia delle crociate, dei pellegrinaggi in Terrasanta, dei rapporti tra Europa e mondo musulmano colti tramite studi su scritti cristiani e arabo-islamici. Ricordiamo alcune delle più recenti opere, anche riedite: “Quell’antica festa crudele. Guerra e cultura della guerra dal Medioevo alla Rivoluzione francese“, (riedita nel 2020); “Incontri (e scontri) mediterranei. Il Mediterraneo come spazio di contatto tra culture e religioni diverse“; “Alle radici della cavalleria medievale“; “Europa e Islam. Storia di un malinteso“; “Il Turco a Vienna. Storia del grande assedio del 1683“; “Andare per le Gerusalemme d’Italia“; “L’ ipocrisia dell’Occidente. Il califfo, il terrore e la storia“; “Samarcanda. Un sogno color turchese“; “La via della seta. Una storia millenaria fra Oriente e Occidente“ (con Alessandro Vanoli); “Il grande racconto delle crociate“ (con Antonio Musarra); e di recente “Hitler in Italia. Dal Walhalla al Ponte vecchio. Marzo 1938“ con Roberto Mancini. La Società pesarese di studi storici riprova ariproporre qualche evento in presenza. Ingresso libero (non più green pass ma ancora Ffp2).

r. p. u.