Sant'Angelo in Vado (Pesaro e Urbino), 6 agosto 2017 - Alte fiamme si sono sviluppate ieri pomeriggio intorno alle 17.30 dalla strada che sale verso il colle Caiduccio, alle porte del centro abitato di Sant'Angelo in Vado, arrivando ad attacare l'azienda agricola del sindaco vadese Giannalberto Luzi. Le fiamme, favorite dalle temperature torride di questi giorni, si sono sviluppate velocemente e salendo lungo la collina sono arrivate a minacciare le abitazioni della famiglia Luzi, le stalle con gli animali e l'impianto di biogas, realizzato a circa 200 metri dalle abitazioni.
Apprensione anche per l'incolumità degli animali dell'azienda: sul colle di Caiduccio nelle stalle sono ospitati infatti oltre 200 bovini e 800 suini da allevamento.
Sul posto con 4 mezzi sono intervenuti i vigili del fuoco di Cagli, Urbino e Macerata Feltria che hanno domato le fiamme in poco più di due ore e hanno poi lavorato fino a tardi per riportare la situazione sotto controllo e per la bonifica e la messa in sicurezza dell'area.Le fiamme hanno anche avvolto e bruciato completamente un trattore.
Il trattore bruciato
Sul posto anche la Croce Rossa di Sant'Angelo in Vado e la polizia locale.