Le lanterne, 24 panchine e 56 fioriere Da domani via alle isole delle polemiche

In viale Trieste si stanno ultimando gli arredi in vista dell’attivazione dei due tratti pedonali che fanno arrabbiare i commercianti. L’assessore Belloni: "Costo di 80mila euro. Ma per i prossimi anni lavoreremo a una riqualificazione complessiva"

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Panchine moderne a forma di parallelepipedo, lanterne luminose, fioriere colorate e gazebo in legno per ospitare i vari mercatini e attività. Sarà questo il colpo d’occhio lungo le isole pedonali di viale Trieste, che da domani saranno operative. Verranno riproposte negli stessi tratti dello scorso anno, da viale Zara a via Ninchi e poi da via Marconi fino a via Pola. La strada, in queste aree, sarà così chiusa al traffico, almeno fino ai primi giorni di settembre. "Stiamo lavorando per essere pronti a terminare i lavori per domani – spiega Enzo Belloni, assessore ai Lavori Pubblici –, abbiamo perso un giorno a causa della pioggia, poi ci siamo rimessi all’opera. Prima di posizionare gli arredi, abbiamo colorato la strada, quindi riproposto le note dello scorso anno e i vari parcheggi colorati. E’ un progetto ambizioso, costato al Comune circa 80mila euro e che durerà fino ai primi giorni di settembre". Le isole pedonali di questa seconda estate Covid sono al centro delle stesse polemiche dell’anno scorso, perché gran parte dei commercianti della zona le ritengono una soluzione sbagliata e, soprattutto, dannosa per loro. Ma si va avanti. "Nel viale saranno posizionate 24 panchine, nei punti in cui non ci sono occupazioni di suolo pubblico – prosegue Belloni –, 56 fioriere di piccole e grandi dimensioni. Poi, ancora, dieci postazioni con gazebo in legno, le quali avranno tessuti che richiamano quelli dei lettini da mare e che ospiteranno i mercatini e le attività di intrattenimento. Quest’anno, abbiamo riproposto, nelle aree pedonali, le lanterne che erano posizionate in centro storico: sono circa 400 e ci serviranno per dare colore alla passeggiata cittadina. L’amministrazione comunale non vuole sprecare nulla: non a caso, tutti gli arredi che abbiamo acquistato potranno essere utilizzati sul viale o su altri punti della città, una volta che saranno smontati dalle isole pedonali. L’obiettivo del Comune è quello di pensare, anche per i prossimi anni, ad una riqualificazione complessiva del viale. Che sarà, ovviamente, realizzata a step. Insomma, le panchine, una volta che saranno rimosse dalle isole pedonali non andranno a finire in magazzino, ma verranno riutilizzate, magari nei tratti della zona mare in cui ci sono attività che lavorano anche in inverno. Ringraziamo anche Marche Multiservizi che ha acquistato dei bidoncini colorati per ravvivare l’area".

Si rifà il look anche piazzale D’Annunzio: "Quest’anno qui vogliamo riporre una sorta di prato sintetico – entra nel dettaglio l’assessore –, con un’area di intrattenimento e di accoglienza. Metteremo delle piante su vasi e la scritta ‘WePesaro’". Risolta anche l’incognita sul passaggio degli autotrasportatori che devono effettuare il carico e scarico delle merci: "Potranno farlo dalle 6 alle 11 del mattino – conclude Belloni –: in questa fascia oraria, chi deve consegnare le merci alle varie attività potrà passare anche all’interno dell’isola pedonale. Passaggio che sarà sempre consentito anche ai taxisti, che potranno transitare per portare i turisti fin davanti gli alberghi".

Angelica Panzieri