Le mamme di nuovo in piazza: "Pediatria non si deve ridurre". L’assessore: "Ci sono i lavori"

L’accorpamento del reparto insieme a quello di Ostetricia sembra essere l’unica scelta. Secondo la Regione, vanno accelerati i tempi per dare avvio al nuovo ospedale di Muraglia.

Le mamme di nuovo in piazza: "Pediatria non si deve ridurre". L’assessore: "Ci sono i lavori"
Le mamme di nuovo in piazza: "Pediatria non si deve ridurre". L’assessore: "Ci sono i lavori"

Le mamme e i genitori pesaresi sono ritornati in piazza, davanti al teatro Rossini, per protestare contro il possibile accorpamento dei reparti materno-infantili del San Salvatore. Lo avevano già fatto contro il possibile spostamento di quei reparti da Pesaro verso Fano. Ieri, erano una settantina a chiedere risposte. "Ogni volta ci rassicurano e poi subito dopo escono fuori nuove voci. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione sulla questione e far capire che non ci facciamo prendere in giro" - afferma Deborah Bardeggia, tra le mamme presenti in piazza - c’era tanta gente forse perché abbiamo manifestato di domenica ma anche perché essendo organizzata da noi genitori, le persone si sono sentite svincolate da ideali politici".

"Pensavo che saremmo dovuti tornare in piazza ma non così presto. Questa volta deve essere una scelta definitiva, non si toccano quei reparti… punto! Ma poi da dove viene questo accanimento? Se uno può valutare spostamenti perché non valutano altri reparti ma solo quei due, pediatria e ostetricia? Finché non avremo risposte scenderemo ancora in piazza, sempre più numerosi" afferma la mamma Eleonora Bassi. "Il servizio di pediatria è un diritto, i servizi ai bambini non vanno tolti ma aggiunti, da cittadina voglio ed esigo risposte serie perché è un nostro diritto averle ed un loro dovere darle!" sostiene Lucia Giuliani, tra le mamme presenti. Roberto Dell’Olio, papà in prima linea tira le somme: "Sono venute molte persone, soprattutto hanno partecipato molti papà questa volta e ciò vuol dire che il messaggio sta toccando tutta la popolazione. Se la politica vuole parlare con i cittadini ora deve darci delle risposte e non delle chiacchiere".

Tra i presenti, ci sono anche politici e amministratori, tra cui l’assessore pesarese Enzo Belloni: "Sono qui come pesarese perché la sanità è un tema cruciale. Il centrodestra ci ha vinto le elezioni cavalcando questo argomento affermando che l’avrebbe migliorata e invece è peggiorata. Ormai sono passati quasi tre anni e i cittadini si sentono delusi. Le persone oggi si informano e cercano l’eccellenza nelle varie specialità: diagnostica, riabilitazione, lungodegenza e risposta immediata (come nel caso di ginecologia e pediatria). In una città così grande devi potenziare questi servizi, non cancellarli".

Immediata la risposta ai manifestanti da parte dell’assessore regionale alla sanità Saltamartini: "Da alcuni giorni il Pd di Pesaro sta alimentando una polemica per un presunto trasferimento dei reparti materno-infantili ma è una loro invenzione per screditarci. Sono stati loro a spostare quei reparti durante la pandemia e noi li abbiamo riaperti. Ora stiamo lavorando per realizzare il nuovo ospedale a Muraglia che conterrà tutte le specialità che ci sono e per questo bisogna creare le condizioni migliori affinché ciò avvenga nel più breve tempo possibile" - poi aggiunge - "Nel piano sanitario appena approvato è previsto il mantenimento dei reparti a Pesaro."

Teobaldo Bianchini