
Matteo Magi, gm della Vuelle, guarda al futuro della squadra
Mentre deve ancora concludersi la stagione, la Lega Nazionale Pallacanestro ha già fissato le date della stagione ventura: il campionato di A2 inizierà il 21 settembre, in anticipo di una settimana, per eliminare almeno uno degli 8 turni infrasettimanali che l’anno scorso hanno trasformato in una maratona un campionato già lunghissimo. La regular-season, sempre composta da 38 turni, si concluderà il 26 aprile. Ci sarà, come sempre, l’antipasto della Supercoppa (13-14 settembre) mentre le Final Four di Coppa Italia si disputeranno dal 13 al 15 marzo 2026. Nella sede di via Bertozzini si lavora su due fronti, quello manageriale e quello tecnico: c’è chi è impegnato nella ricerca del main-sponsor che dovrà sostituire Carpegna Prosciutto e chi invece è più concentrato sulla scoutizzazione dei giocatori che potrebbero indossare la canotta biancorossa.
Matteo Magi, riconfermato nel ruolo di general manager, parte dall’analisi di quanto accaduto: "Siamo concordi nel riconoscere che la nostra esperienza sia stata condizionata da un inizio deficitario, un approccio negativo che ci siamo portati dietro e che ci ha costretti ad una grande rincorsa. Una rimonta – sottolinea il dirigente pesarese - che per due mesi e mezzo ci ha visto mantenere un ruolino da prima della classe, ma che poi non è bastato, anzi che abbiamo pagato soprattutto in termini di energie nervose, sapendo di non poter sbagliare più niente: abbiamo speso tantissimo, finendo per arrivare in fondo in una condizione scarica. Quindi il focus della prossima stagione è quello di farci trovare pronti, con un impatto immediato che possa garantirci la continuità che ci è mancata in questa stagione e che ha premiato le squadre ne hanno avuta, sbandando magari per un paio di partite, non di più, che è fisiologico". Prima del rompete le righe, Magi ha fatto il punto con tutti i giocatori che componevano il roster: "Ho avuto un colloquio personale con ognuno di loro, per avere innanzitutto il loro punto di vista sulla stagione; ancora è un po’ presto per parlare del futuro, nessuno ha parlato di uscite per il momento".
Si riparte da una conferma in blocco dello staff che se dall’esterno può essere percepita come anomala, visto che i risultati non sono stati quelli sperati, internamente rafforza molto il gruppo: "La nostra compattezza è un valore aggiunto, sarà il mattoncino sul quale costruire la casa. Abbiamo avuto modo di conoscere questo campionato, che schiera squadre più blasonate ed altre meno, ma dove tutte hanno mordente e dove vincere fuori è sempre dura. Serve un po’ di freschezza in più che cercheremo di aumentare e l’arrivo di Alessandro Bertini va collocato in questa ottica, anche se non deve mancare l’esperienza. Ma l’età media alta del roster è stato uno dei fattori che non ha pagato per noi, dobbiamo capire se ci sono delle opportunità per aggiustare o fare dei cambiamenti". L’addio di Carpegna Prosciutto non è stata una sorpresa: "La ricerca dello sponsor non coinvolge la parte sportiva del club, ma tutti sappiamo che occorre mettere insieme tante componenti perché la Vuelle non può permettersi di non avere un budget di livello". Intanto, come annunciato dal presidente Valli i compiti di Magi si allargano anche al settore giovanile: "Avrò il compito di coordinare l’area sportiva sia della prima squadra che del vivaio. Una volta la Baia Flaminia favoriva questo, speriamo che nella nuova palestra di via Togliatti, quando sarà pronta, possa crearsi la stessa atmosfera".
Elisabetta Ferri