Domani l’associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Acqualagna presenta alle ore 10,30 a Teatro Conti il convegno su “Legalità e ambiente - Spopolamento dell’entroterra“. Due i temi che saranno messi a fuoco nella giornata di studi con autorevoli ospiti che esporranno i loro contributi e alimenteranno il dibattito. "La prima parte – fanno sapere dall’associazione – mira a fare un focus sugli strumenti e i provvedimenti per garantire in modo uniforme il diritto alla libera ricerca e raccolta dei tartufi nelle aree demaniali, al fine di evitare abusi, come per esempio la raccolta al di fuori del periodo e degli orari consentiti, o relativi ai danni ambientali. La figura del tartufaio, infatti, ha un ruolo rilevante per il mantenimento e la gestione del capitale tartufigeno naturale. La ricerca e la cavatura del tartufo sono state riconosciute Patrimonio immateriale dell’Umanità Unesco. Emerge quindi quanto il tartufo venga riconosciuto come il custode e simbolo di un patrimonio antico".
Dopo i saluti del sindaco Luca Lisi, del presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Giuseppe Paolini e di Lugi Stagnozzi, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione Acqualagna, interverranno: il colonnello Roberto Nardi, Comandante del Comando regionale carabinieri forestale, l’avvocato Osvaldo Lucciarini, esperto di economia, Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello Sviluppo rurale - Masaf; l’onorevole Antonio Baldelli, Commissione parlamentare per le questioni regionali, l’architetto Nardo Goffi, Dipartimento infrastrutture e territorio della Regione Marche; Sabatino Di Giamberardino, presidente dell’Associazione nazionale tartuficoltori e cercatori di Acqualagna.
La seconda parte, dedicata allo spopolamento dell’entroterra, sarà motivo di profonde riflessioni.
am. pi.