Libri infangati dall’alluvione Installazione singolare a Piagge

E’ stata inaugurata l’altra sera all’Ipogeo di Piagge l’installazione ‘Silent book’ curata da Gianluca Quaglia: un’opera realizzata con i libri resi illeggibili dal fango che a Senigallia ha invaso le case e la vita degli abitanti. L’evento espositivo rientra nella più ampia iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Piagge e dalla parrocchia Santa Lucia dal titolo ‘Parole nel fango, 6 mesi dopo l’alluvione’, che ha come obiettivo quello di riportare l’attenzione dei cittadini sul drammatico fenomeno alluvionale del settembre 2022 che ha colpito molte località delle province di Pesaro Urbino e di Ancona. L’inaugurazione di ‘Silent book’ è stata preceduta, sempre l’altra sera, nella chiesa di Santa Lucia, dall’apprezzata esibizione del coro ‘Gaudium Vocis’ di Terre Roveresche, autore di un intervento che ha unito musica e poesia ed ha avuto come protagonista l’acqua, simbolo di vita e rinascita e insieme potenza distruttiva; e dalle toccanti testimonianze di Beatrice Galli e Francesca Rossi, operatrici della Caritas Senigallia che hanno coordinato e portato i soccorsi in diversi comuni devastati dai fenomeni alluvionali. "A sei mesi di distanza – ha detto Morena Malerba, presidente della Pro Loco – vogliamo tornare a parlare di un dramma che ha profondamente segnato il nostro territorio, perché al fango che ha travolto case e vite umane non si aggiunga il fango del tempo che cancella il ricordo".

s.fr.