Lione a scuola dai fanesi per la ’Città dei bambini’

La delegazione francese ha visitato Casa Cecchi e Archilei per poi pranzare insieme ai piccoli nella mensa della scuola Galizi. Tappa anche alla Memo.

Lione a scuola dai fanesi  per la ’Città dei bambini’

Lione a scuola dai fanesi per la ’Città dei bambini’

La città di Lione, guidata dal vice sindaco Tristan Debray, a Fano per studiare il progetto della "Città delle Bambine e dei Bambini". "Nei tre giorni – fa presente il sindaco Massimo Seri –durante i quali gli amministratori francesi sono rimasti in città abbiamo mostrato loro le diverse iniziative realizzate, come ‘A Scuola ci vado da solo’ e il ‘Quartiere a misura di bambino a Sant’Orso’. Alla delegazione abbiamo anche fatto visitare Casa Cecchi e Casa Archilei per poi pranzare insieme ai bambini nella mensa della scuola Galizi, dove hanno potuto constatare la qualità del menù proposto, che da anni viene individuato come uno dei migliori in Italia". La delegazione francese ha fatto tappa alla Memo, luogo strategico per accogliere e accompagnare all’apprendimento i più piccoli".

Commenta Seri: "E’ stato motivo di orgoglio il fatto che i vertici dell’amministrazione di Lione abbiano voluto conoscere il progetto Fano Città delle Bambine e dei Bambini . Per noi è stata l’occasione per illustrare le attività svolte, il modo di orientare le scelte amministrative e riconoscere ai più piccoli il diritto di vivere gli spazi. Ho avuto modo di ribadire che una città a misura di bambino è una città che non lascia indietro nessuno: riallaccia i legami sociali e riattiva i contesti culturali, è una città accogliente, inclusiva e attenta a tutte le fasce deboli".

La visita degli amministratori della città di Lione si è conclusa con la partecipazione al consiglio comunale congiunto (consiglio dei Bambini e consiglio degli adulti) nel quale i bambini hanno raccontano il lavoro svolto durante l’anno e hanno avanzato proposte per migliorare la città.

"La sinergia con Lione apre le porte – conclude il sindaco Seri – a future collaborazioni che testimoniano l’attenzione internazionale su Fano e sil progetto della Città delle Bambine e dei Bambini".

an. mar.