Pesaro, lite in gita. Riminese muore dopo due giorni d’agonia

Il pensionato aveva battuto la testa dopo un diverbio con l’autista dell’autobus

L'ospedale

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Villagrande di Montecopiolo (Pesaro), 23 maggio 2018 - Una lite che è finita in tragedia, quella avvenuta domenica scorsa a Villagrande di Montecopiolo. Con una persona, l’autista poco più che 40enne del pullman di una ditta privata, che al momento risulta indagato per omicidio colposo perchè l’individuo con cui ha avuto una lite domenica scorsa è morto ieri mattina, dopo due giorni e mezzo di agonia. La persona deceduta è un 73enne di Rimini: che potrebbe essere morto a seguito della caduta, avvenuta nella collutazione proprio con l’autista del pullman.

I fatti, che la procura di Urbino sta ancora ricostruendo, sono questi. Domenica mattina il pullman di una ditta privata, romagnola anche quella, fa una sosta nel piazzale di Villagrande di Montecopiolo e scarica i passeggeri. Ma prima che questi raggiungano l’Eremo, s’innesca all’improvviso una lite tra uno dei clienti e l’autista. Il motivo ancora non è chiaro. La procura infatti deve sentire testimoni e ovviamente anche l’autista. Secondo una prima ricostruzione, ancora tutta da accertare, il passeggero 73enne avrebbe prima inveito e sputato contro l’autista per poi andargli incontro, con fare aggressivo, per continuare la lite, passando alle vie di fatto.

A quel punto l’autista, per difendersi, gli avebbe messo una mano davanti a mo’ di barriera, e l’uomo nella collutazione sarebbe poi caduto all’indietro, battendo violentemente la testa a terra e perdendo conoscenza quasi subito. I presenti, compreso lo stesso autista, lo soccorrono e chiamano subito l’ambulanza che trasporta il 73enne all’ospedale di Urbino. L’uomo viene ricoverato in Rianimazione: ieri mattina, all’improvviso, però è arrivato il decesso.

La Procura ha disposto per le prossime ore l’autopsia. Servirà a capire esattamente quale nesso esista tra la caduta e il decesso. E quindi, di conseguenza, a stabilire le responsabilità della persona indagata. Una gita che si è trasformata in un avera e propra tragedia, con i contorni ancora tutti da chiarire.

ale.maz.