Da giugno è in vigore il nuovo regolamento per la tutela e il decoro del patrimonio culturale del centro storico. Sono sette le multe che hanno raggiunto i proprietari di vetrine sfitte e lasciate in degrado nonostante la nuova norma preveda di attivarsi per una copertura decorosa o addirittura per una valorizzazione degli ambienti con manufatti artistici. "Già sei mesi fa, con il vecchio regolamento – ricorda l’assessore Francesca Frenquellucci – abbiamo allertato i proprietari dell’esigenza di maggiore attenzione al decoro inviando 27 avvisi. Diciassette privati si sono adeguati, mentre, dopo un mese, 7 non si erano attivati e sono stati multati". L’inosservanza del regolamento prevede una sanzione tra i 160 euro e i 480 euro. "Per agevolare la rivitalizzazione del centro – ricorda Frenquellucci – da settembre promuoveremo una manifestazione d’interesse per intercettare imprenditori (giovani e donne) pronti ad aprire in centro. Il Comune aiuterà le nuove imprese a pagare l’affitto facendo un accordo con i proprietari dei locali sfitti". Per l’assessore Pozzi, il degrado segnalato da un lettore in via Giordano Bruno, dove il selciato è transennato da aprile, non è responsabilità del Comune: "Ripristinare il selciato – spiega l’assessore Pozzi – spetta al vecchio titolare della concessione. Questa non è stata rinnovata perché l’area sarà riqualificata con i lavori al San Domenico". I lettori chiedono aggiornamenti agli annunci del sindaco. Sul San Domenico di date non ce ne sono. "Riguardo il rifacimento del pavimento di Piazza del Popolo – risponde Pozzi – posso dire che i lavori partiranno a settembre, passata la Mezzanotte bianca dei bambini".
s. v. r.