
La Maceratese vince 4-0 contro Monturano Campiglione con doppietta di Marras e gol di Vrioni e Oses.
maceratese
4
monturano cAMPIGLIONE
0
MACERATESE: Gagliardini; Ciattaglia (15’ st Sciarra), Grillo, Nicolosi, Vanzan (35’ st Cirulli); Monteiro (24’ st Oses), Del Moro (15’ st Bongelli), Ruani (29’ st Gomez); Marras, Cognigni, Vrioni. All. Possanzini.
MONTURANO CAMPIGLIONE: Monti (9’ st Santoni), De Carolis, Adami, Ruggeri, Fabi (9’ st Iulitti); Santarelli, Baiocco (29’ st Pasquali), Ercoli, Curzi; Cuccù (39’ st Russo), Cheddira. All. Cuccù S.
Arbitro: Volpi di La Spezia.
Reti: 5’ pt Vrioni; 17’ pt e 40’ st Marras; 30’ st Oses.
Note: spettatori circa 800; ammoniti Nicolosi e Fabi; angoli 0-3; recupero 1’+3’.
MACERATA
Pomeriggio dalle mille emozioni all’Helvia Recina Pino Brizi. La Maceratese regola con grande facilità un Monturano Campiglione sceso in campo con molte riserve e con la mente già rivolta ai play out. Al termine del primo tempo biancorossi già sul 2 a 0 e ad Urbino la capolista Montecchio in vantaggio di un gol. Perciò tutto definito? Neanche per idea. Nella ripresa accade l’incredibile: la squadra di Possanzini realizza altre due reti, ma il pubblico di casa esulta di più al pareggio dell’Urbino (14’) e letteralmente esplode di gioia al 36’ quando arriva la rete del sorpasso urbinate.
Gli ultimi minuti sono vissuti con il cuore in gola dai tifosi maceratesi, fino al fischio finale del match di Urbino: il Montecchio Gallo è ko e domenica ci sarà lo spareggio, tanto inatteso quanto gradito da parte della Maceratese, per certificare chi delle due salirà in serie D e chi andrà invece a disputare la finale play off. Tornando alla partita con i monturanesi, tutto risolto nel giro di 15’. Al 5’ Marras serve in profondità Vrioni che si presenta tutto solo davanti a Monti e lo batte con facilità. Difesa ospite quantomeno rivedibile nell’occasione. E lo è ancora di più al 17’ stavolta è Nicolosi che lancia Marras, che penetra in area come una lama nel burro e firma il raddoppio. Poi solo accademia da parte biancorossa, con qualche velleitario tentativo che non impensierisce il rientrante Gagliardini. Nella ripresa, oltre a svariate occasioni capitate su piedi di Monteiro, Cognigni e Ciattaglia, arrivano altri due gol, realizzati al 30’ da Oses, su ottimo servizio di Cognigni, e al 40’ da Marras con un tiro dal limite sul quale Santoni non riesce a rimediare. Ma l’attenzione di tutti è rivolta ad Urbino e quando anche lì è finita la festa di giocatori e pubblico è irrefrenabile. Questa è l’imprevedibilità, ma anche la bellezza del calcio.
Mario Stoccuto