Maltempo a Pesaro, i negozianti di Loreto travolti dal Genica: "Danni enormi"

Viaggio nei quartieri più colpiti dall’alluvione di martedì. "Merce a attrezzature da buttare via, qui è stato un disastro"

Danni da maltempo: si fa la conta

Danni da maltempo: si fa la conta

Pesaro, 18 maggio 2023 – All’indomani della bufera, inizia già la conta dei danni che in alcuni quartieri della città non sembrano essere pochi. Tra questi, a Madonna di Loreto le attività provano a rialzarsi, tra il fango e la melma, con non poche difficoltà. "Così, ad occhio e croce, ci saranno circa 10mila euro di danni", dice Claudia Tarini, titolare della gioielleria ‘Oro mio’ a pochi metri dal sottopasso di Loreto che ieri ha subito la piena del torrente Genica.

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"Molti orologi sono da buttare, l’oro e l’argento toccato dall’acqua invece va prezzato nuovamente, pulito e lucidato ma il vero danno è sull’attrezzatura: il mio trapano da orafi (dal costo di circa 3mila euro) non so se sono riuscita a salvarlo. Poi ancora, mobili completamente fradici da buttare via, documenti e altra attrezzatura generale che è tutta irrecuperabile".

Stesso quantitativo economico di danni anche nella gastronomia "A casa di Patty" poco più avanti, in via Mirabelli, dove quattro frigoriferi hanno smesso di funzionare dopo essere venuti a contatto con l’acqua. "Abbiamo anche buttato oltre 2mila euro di merce, che non era più stata conservata adeguatamente visto il mal funzionamento dei frigoriferi – spiega Patrizia Fratesi, mamma della titolare –. Oggi e domani (ndr. ieri e oggi) l’attività rimarrà chiusa. Speriamo di poterla riaprire da venerdì".

Non se la passano bene nemmeno alcuni residenti delle palazzine di Loreto che si sono ritrovati il garage condominiale, davanti allo storico cinema, completamente allagato. Al suo interno ieri la Protezione civile è riuscita a rimuovere parecchie macchine, ma per cinque di queste non c’è stato nulla da fare. Ad aggiungersi anche una quindicina, tra motorini e biciclette, completamente sommersi dal fango: "Nei prossimi giorni chiameremo il carrozziere per capire se si può fare un miracolo" continuano Alessandra e Francesca Renzi, mamma e figlia che all’interno del garage avevano due motorini.

Situazione nettamente migliore alla tipografia Montaccini e nell’autoscuola Bassani dove l’acqua scura, pur entrando, non ha fatto grossi danni: "Non è riuscita ad arrivare alle macchine, quindi per fortuna nessun danno economico", spiega la famiglia Montaccini riunitasi ieri mattina per pulire il negozio. Stessa cosa anche da Bassani: "Stiamo pulendo e sistemando le ultime cose – conclude Barbara, figlia del titolare – ma da oggi (ndr. ieri) saremo nuovamente operativi".